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Sconfitta amara per l’Infernotto, che cede 2-1 in casa contro la Saviglianese, al termine di un match deciso solo nei minuti finali da un gol in ripartenza.
Tanti rimpianti, quindi, per i bargesi, come conferma anche mister Mauro Giordana: “C’è tanto rammarico, perché abbiamo giocato contro una squadra molto forte, ben messa in campo, e ce la siamo giocata. Abbiamo subito gol alla fine del primo tempo su un’ingenuità nostra, situazione nella quale non dovevamo permettere al giocatore a girarsi, prima della rete di Sacco. Nella ripresa, anche grazie ai cambi, siamo riusciti poco per volta a renderci sempre più pericolosi e a trovare il gol del meritato pareggio, anche perché c’erano stati almeno due episodi di probabile rigore in area, su cui l’arbitro aveva sorvolato”.
Quindi, la beffa: “Al 90’, su un calcio d’angolo a nostro favore, la Saviglianese ha spazzato, noi eravamo in anticipo e potevamo calciare il pallone fuori, invece, per un eccesso di zelo, ci siamo invischiati in un uno contro uno e abbiamo regalato palla agli avversari, che hanno fatto gol”.
In ultimo, un bilancio amaro: “Era un punto che ci avrebbe tenuto fuori dai playout, quindi sarebbe stato preziosissimo. Dobbiamo ripartire dalle cose positive, limare le cose negative e prepararci per la battaglia che ci aspetta a Busca, anche se purtroppo dovremo fare i conti, oltre che con le influenze, anche con le squalifiche. Purtroppo, diversi diffidati sono stati ammoniti. Sarà ancora più dura, ma sono contento dei ragazzi, perché hanno comunque dimostrato di avere gran cuore. Siamo alla ricerca disperata di due vittorie che ci metterebbero al riparo dai playout. L’obiettivo può anche essere quello di avere un margine di almeno otto punti sulla penultima, ma sicuramente sarebbe meglio chiudere oltre le ultime cinque posizioni. Possiamo farcela, ma non dobbiamo più commettere errori che ci costringano a rincorrere, come accaduto già anche contro il Moretta”.
