È stata una domenica no, quella vissuta dal Bisalta il 9 febbraio, con i peveragnesi sconfitti di misura a domicilio dal Tre Valli.
Mister Aurelio Viglione prova a trovare una spiegazione: “Non è un risultato inaspettato, nel senso che il Tre Valli visto domenica non merita sicuramente la classifica che ha. Per noi è stata una giornata no. Abbiamo dovuto effettuare tre cambi per infortunio nei primi 45 minuti, e sono usciti Bongiovanni, Quaranta e Petris. Sicuramente hanno pesato. A questo si va a sommare la scarsa attenzione in alcune situazioni semplici, che hanno messo la gara in salita dopo solo 10 minuti. Come sempre nel secondo tempo veniamo fuori e nel momento di maggior pressione nostra concediamo malamente il raddoppio. La voglia e la determinazione uniti però ad una scarsa cattiveria sotto porta non sono stati sufficienti a raddrizzare la gara”.
Viglione cerca anche la motivazione per gli ultimi due ko: “Inconsciamente nelle ultime due gare sono stati sbagliati sicuramente gli approcci e la gestione delle scelte all’interno delle gare. Spero che queste due sconfitte servano a farci capire che se vogliamo raggiungere la salvezza dovremo sicuramente fare meglio in tutti i reparti. Forse un po’ di rilassamento credendo che fosse improvvisamente tutto facile ha contribuito alle due sconfitte. Dovremo affrontare ancora altre 10 battaglie”.