Oltre cinquanta grammi di hashish e quasi due grammi di crack sono stati rinvenuti nascosti nei bagni pubblici, nel corso di un’operazione antidroga della polizia a Bra.
Durante i controlli, un cittadino gambiano è stato denunciato per violazione del Daspo urbano, mentre un altro connazionale è stato arrestato in possesso di 20 grammi di crack.
Le ispezioni condotte in una scuola superiore, invece, non hanno portato al recupero di sostanze illecite. Alla guida dell’operazione c’erano gli agenti della Squadra Mobile della questura di Cuneo, il cane antidroga Elvis, della squadra cinofili di Torino, e gli operatori della polizia municipale.
L’intervento si è concentrato in particolare nella zona della Stazione. Venerdì, 7 febbraio intorno alle 11, all’esterno di un bar, Elvis ha segnalato la presenza di un cittadino gambiano pluripregiudicato e senza fissa dimora.
Dalle verifiche è emerso che l’uomo stava violando un Daspo urbano emesso il 15 giugno 2024, che gli imponeva il divieto di accedere alla zona. Per questo è scattata una denuncia a piede libero. I controlli si sono poi estesi ai locali del vicino scalo ferroviario: nei bagni sono stati trovati 50 grammi di hashish in un primo involucro, altri 62 grammi della stessa sostanza in un secondo e tre dosi di crack per un totale di 1,64 grammi.
Su richiesta del dirigente dell’Istituto Guala, l’unità cinofila si è poi spostata presso la sezione Ipsia di via Rimembranze. Lì, pur non rinvenendo droga, Elvis si è soffermato su alcuni studenti, probabilmente consumatori occasionali di droghe leggere nei giorni precedenti. Nell’ambito degli stessi controlli nell’area braidese, il personale della polfer è intervenuto anche a bordo treno, tra le stazioni di Bandito e Bra.
Durante queste ispezioni è stato arrestato un cittadino gambiano residente ad Alba e regolarmente soggiornante sul territorio nazionale, ma già noto alle forze dell’ordine per reati legati agli stupefacenti.
Addosso all’uomo, nascosti nella giacca, sono stati trovati 20 grammi lordi di crack destinati allo spaccio. Il questore di Cuneo, Carmine Rocco Grassi, ha sottolineato come l’operazione sia stata pianificata in seguito a un aumento degli episodi legati alla diffusione di sostanze stupefacenti nella zona e alla segnalazione da parte dei residenti di comportamenti illeciti e allarmanti nell’area della Stazione.
Per quanto riguarda i controlli nelle scuole, il questore ha evidenziato che l’obiettivo principale è sensibilizzare gli studenti sui rischi connessi al consumo di sostanze e promuovere la partecipazione al progetto ministeriale “PretenDiamo Legalità” per prevenire fenomeni di questa natura.