Sci di fondo – Mondiali Juniores: a Schilpario Beatrice Laurent è 5^ nella 20 km in classico

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Beatrice Laurent
Beatrice Laurent - Foto agenzia Newspower

E’ un assolo norvegese quello andato in scena ieri mattina sulle nevi di Schilpario, dove era prevista la 20 km in tecnica classica con partenza mass start, valida per i Campionati Mondiali Junior di sci di fondo. La rincorsa alle medaglie U20 si chiude con una doppietta targata Norvegia che premia la classe 2005 Milla Grosberghaugen Andreassen, sempre in testa alla gara e brava a prendere il largo nell’ultimo giro conquistando il titolo mondiale di categoria.

L’Italia sorride per l’ennesima ottima prestazione di Beatrice Laurent, che chiude con un
eccellente 5° posto, seguita da una Marit Folie in grande crescita. Già medaglia di bronzo nella sprint di apertura della kermesse di Schilpario, Andreassen sferra l’attacco nell’ultimo giro, riuscendo a scrollarsi di dosso la connazionale Hanna Engesaeter Soerbye.

Quest’ultima, protagonista di una rottura del bastone sfortunata nell’ultima discesa prima dell’ingresso allo stadio – soccorsa dal bastone di un tecnico tedesco – riesce a difendersi dal rientro della canadese Alison Mackie, prendendosi così l’argento. Il bronzo è quindi
del Canada di Mackie, mentre si deve accontentare del 4° posto Annette Coupat, sorella dei più affermati Liv e Sabin e più piccola di un anno rispetto a chi l’ha preceduta in classifica.

Al 5° posto ecco poi sventolare orgogliosa la bandiera dell’Italia, sulle spalle di una volitiva Beatrice Laurent. Dopo il bel 7° posto arrivato nella sprint, l’azzurra si migliora nella 20 in classico grazie a una prova regolare che le permette di prendersi la top 5, battendo nel
finale la norvegese Ingeborg Synstnes Hole e chiudendo a 1 minuto e 4 secondi dalla testa.

Ottima prova anche per Marit Folie, che nonostante una caduta nel primo giro, si dimostra in continua crescita durante la gara e alla fine chiude 9ª a 2 minuti e 55 da Andreassen. Un po’ più indietro le altre italiane in gara, con Marie Schwitzer 19ª a 4 minuti e 15, mentre Romina Bachmann è 28ª a 5 minuti e 50.