• L’Ac Cuneo 1905 Olmo cala il poker nella diciannovesima giornata di Eccellenza (Girone B): allo Stadio “Fratelli Paschiero” si impongono con un netto 4-0 sull’Alpignano e si prende il terzo posto solitario in classifica, alle spalle di Valenzana Mado e Pinerolo. Biancorossi che partono subito forte: al 2’ cross di Brondino e tocco vincente sotto porta di Ghibaudo che sblocca il punteggio; nella ripresa, padroni di casa che dilagano: al 60’ lo stesso Ghibaudo, pescato in profondità da Dalmasso, trova il raddoppio; al 79’ angolo di Brondino e testa vincente di Orlando che firma il suo primo centro con la sua nuova maglia; a ridosso del 90’ il poker, con Magnaldi su assist di Maccario. Proprio per il centrocampista biancorosso, al termine del match, il premio di Mvp consegnato in sala stampa dal match sponsor dell’evento, La Favorita Fish, rappresentata dal titolare Adolfo Bruno. Domenica 9 febbraio l’Ac Cuneo 1905 Olmo sarà impegnato sul campo dell’Ovadese.
Reduce da un weekend di stop forzato, causa maltempo, la Juniores Under 19 Regionale dell’Ac Cuneo 1905 Olmo prosegue il suo lavoro quotidiano in questo inizio 2025: la mancata disputa del match con la Cheraschese di sabato 1 febbraio, è l’occasione propizia per fare il punto su una stagione entrata nel vivo, nel girone di ritorno, e che ha visto finora i biancorossi di mister Cristian Tolu in testa al Girone C con pieno merito.
Mister Tolu, possiamo tracciare un bilancio della prima metà di stagione? «Abbiamo disputato un girone d’’andata ottimo, al di sopra di tutte le aspettative, grazie ad un gruppo che cresce di settimana in settimana. Qualche indisponibilità ed infortunio di troppo, non ci ha permesso di iniziare il 2025 come volevamo: le assenze hanno rallentato la nostra ripresa, è arrivata la prima sconfitta in campionato (contro la Saviglianese, ndr) ma fortunatamente abbiamo cominciato a recuperare elementi fondamentali. Devo ringraziare Serafino Quadrelli ed i suoi classe 2008 che ci hanno dato un grande supporto nelle difficoltà e Roby Basso. Ora bisogna solo non smettere di allenarci bene e scendere in campo, ogni giornata, come se fosse una finale».
A metà stagione, quali indicazioni ha avuto dai tuoi ragazzi?
«Ho a disposizione un gruppo che si applica e ci segue. Ragazzi educati e meritevoli, per i quali darò tutto me stesso. Sono contento e ci tengo come sempre a ringraziare tutti i miei collaboratori, con cui condividiamo lo stesso obiettivo: dare una mano, facendo crescere i nostri calciatori, alla Prima Squadra, con cui c’è un ottimo feeling, a partire da mister Enrico Fantini, persona molto umile nonostante sia un professionista che ha calcato palcoscenici come la Serie A».
Anche perché, proprio in Prima Squadra, i giovani si confermano protagonisti anche in questo 2024-25…
«Quando vado ad assistere ad una gara della nostra Eccellenza, ci vado con il cuore: vedere un ragazzo come Lorenzo Ghibaudo, segnare una doppietta (nell’ultimo match, contro l’Alpignano, ndr) è un orgoglio. Ma più in generale sapere che coloro che i prodotti del vivaio debuttano, giocano, fanno assist e gol, è la dimostrazione che tutto il team dell’Agonistica sta lavorando bene».
Cosa ti aspetti dal girone di ritorno?
«Sarà un cammino difficile, contro squadre attrezzate, in cui conteranno testa e forza per affrontarlo al meglio. Ai vertici troviamo avversarie come Alba e Pinerolo allestite con cura e compatte, poi c’è il Salice che è la vera sorpresa del torneo, senza dimenticare società abituate a stare ad ottimi livelli come Giovanile Centallo. E, al di là della classifica, vi sono partite non scontate: dietro, la Santostefanese non ha ancora perso in questo avvio di ritorno».
Santostefanese, vostra prossima avversaria, sabato 8 febbraio, in trasferta…
«Mi aspetto una partita non semplice, considerando gli ultimi risultati: ce la vedremo con una compagine che è ripartita con una marcia in più, ma dovremo tirar fuori la cattiveria giusta, quella che forse ci è ancora mancata nelle partite cosiddette “sporche”, in cui possiamo essere sicuramente più brillanti ed incisivi».
Dopo aver conquistato la Coppa Piemonte nella passata stagione, e considerando il primo posto attuale, quali obiettivi ha l’Ac Cuneo 1905 Olmo?
«Preferisco mantenere l’umiltà e lavorare giorno dopo giorno. Certo, dopo tanti anni fra le prime posizioni, quando sei lassù vuoi provare a restarci fino alla fine. Ma non è ancora il momento di guardare la classifica, pensiamo partita dopo partita e tireremo le somme alla fine. Ad oggi, non abbiamo ancora fatto nulla».
Il progetto Ac Cuneo 1905 Olmo, intanto, alla sua quarta stagione, si consolida, anche a livello giovanile…
«Vedo una crescita costante in tutto, sotto ogni aspetto, sin dal nostro centro sportivo: devo fare i complimenti a coloro che stanno seguendo questa parte, perché ci mettono in condizione di allenarci sempre e bene, in ogni condizione atmosferica. E poi, i numeri sono in aumento, le squadre sono sempre più competitive con ragazzi sempre più pronti».