Riceviamo e pubblichiamo
I Consiglieri Comunali braidesi di minoranza, Davide Tripodi, Sergio Panero, Carlo Patria, Giuliana Mossino, Massimo Somaglia e Francesco Racca, hanno presentato un’interrogazione ufficiale alla Giunta Comunale per chiedere chiarimenti sul futuro del complesso sportivo “Attilio Bravi” e sulla possibilità di adeguare almeno una delle strutture esistenti per ospitare partite di calcio di Serie C, qualora l’A.C. Bra dovesse ottenere la promozione.
In un momento di grande entusiasmo per il calcio cittadino, con l’A.C. Bra che attualmente guida la classifica del Girone A della Serie D, la minoranza consiliare sollecita l’Amministrazione a farsi trovare pronta per eventuali sviluppi. L’obiettivo è garantire alla città e alla squadra le strutture adeguate per affrontare le sfide future, in particolare se la promozione in Serie C dovesse diventare una realtà.
“Il complesso sportivo ‘Attilio Bravi’ è rimasto sostanzialmente invariato per decenni e oggi è fondamentale capire se sia possibile adeguarlo alle normative della Serie C, senza dover ricorrere alla costruzione di un nuovo stadio. Chiediamo all’Amministrazione se ha già preso in considerazione questa esigenza”, dichiarano i Consiglieri.
La minoranza sottolinea come l’adeguamento delle strutture non rappresenti solo un passo per il calcio professionistico, ma una vera e propria opportunità per l’intera comunità, con benefici che vanno oltre lo sport. Un impianto idoneo permetterebbe di supportare anche altre discipline sportive, favorire lo sviluppo economico e turistico della città e valorizzare le risorse già esistenti.
“È fondamentale che l’Amministrazione avvii un dialogo con l’A.C. Bra, gli enti calcistici e tutte le realtà coinvolte, per valutare le necessità tecniche e le soluzioni possibili. Dobbiamo prendere decisioni tempestive, poiché la fine del campionato è vicina e la città deve essere pronta a rispondere alle opportunità che potrebbero presentarsi”, concludono i Consiglieri.
I Consiglieri Comunali di minoranza – Bra
Davide Tripodi
Sergio Panero
Carlo Patria
Giuliana Mossino
Massimo Somaglia
Francesco Racca
Riceviamo e pubblichiamo
I risultati sportivi dell’A.C. Bra in questa stagione sono agli occhi di tutti. Il dominio netto, (forse inatteso da tutti a inizio campionato) nel girone A della Serie D sino a questo punto del campionato fa parlare anche la stampa nazionale ed europea.
Alla quarta giornata del girone di ritorno, con dieci punti sulla seconda, si rende evidente una possibilità di promozione in serie C. Come assessore allo sport e come amministrazione ne siamo pienamente consapevoli. Per questo motivo è sempre stato tenuto aperto un confronto con la dirigenza della società sportiva.
Dallo scorso novembre stiamo lavorando insieme per individuare gli interventi necessari ad ottenere l’omologazione dell’impianto sportivo “Attilio Bravi” per la serie C, anche eventualmente ottenendo la possibilità di utilizzarlo in deroga in attesa del completamento dei lavori.
Siamo in attesa di un sopralluogo di un tecnico delegato della serie C, già richiesto alla federazione dalla società, per poter quantificare l’entità dei lavori in collaborazione anche con gli uffici comunali.
Con il sindaco Gianni Fogliato, l’assessore Walter Gramaglia (delega agli impianti sportivi) e il consigliere delegato Ettore Sanino si procederà inoltre al coinvolgimento degli enti superiori, in particolare la regione Piemonte, per il finanziamento dei lavori. Parallelamente stiamo monitorando la possibilità di accedere a bandi per l’edilizia sportiva. A oggi non esistono stadi omologati per la serie C in provincia di Cuneo e neanche nella parte sud della provincia di Torino. Stiamo lavorando per trovare una soluzione che permetta di riportare il calcio professionistico a Bra dopo 11 anni. Inoltre approdare in un campionato professionistico per la prima squadra comporterebbe molti cambiamenti anche a livello societario e nelle squadre giovanili.
Questa è una di quelle occasioni in cui tutte le rappresentanze del consiglio comunale devono lavorare all’unisono per il raggiungimento dell’obiettivo. Giocare le partite nello stadio di casa sarebbe un grande risultato, raggiungibile solo con la collaborazione di tutte le parti interessate.
Assessore allo Sport di Bra, Francesco Matera