Apro Formazione approva i conti dell’esercizio 23/24

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Martedì 14 gennaio 2025 si è svolta l’Assemblea Societaria annuale che ha affrontato diversi temi strategici per il futuro di APRO e il sua fondamentale ruolo per il capitale umano del territorio.

L’Assemblea ha approvato il bilancio di esercizio 2023/24, chiuso al 31 agosto 2024, che si attesta a €8.837.256, in crescita rispetto alle aspettative ed in sostanziale pareggio.

E’ stato anche approvato il bilancio preventivo 2024/25, in crescita e con previsione di pareggio, che andrebbe a superare gli 9.400.000 €uro di attività.

In particolare è stato illustrato l’indice SROI, Social Return On Investment (anche quest’anno calcolato da Deloitte), che certifica in €. 3,92 il valore generato da ogni euro investito in Apro Formazione. L’analisi dello SROI fa parte del Social Report che Apro ha redatto in collaborazione con Deloitte e che è stato presentato ai soci. Il Social Report è consultabile e scaricabile all’indirizzo web
https://aproformazione.it/index.php/bilancio-sociale

I servizi di formazione e di orientamento di Apro Formazione vengono fruiti da più di 1400 imprese e da oltre 5.400 persone e spaziano dalla formazione per gli adolescenti, a quella di Upskilling e Reskilling per giovani e adulti, dalla formazione continua per lavoratori ed aziende allo sviluppo sempre più apprezzato di progetti internazionali che spaziano dal turismo e ristorazione, al tech 4.0, alle smart city.

Il dinamismo di Apro Formazione è inserito in un contesto territoriale a disoccupazione sostanzialmente nulla e caratterizzato da un’altissima capacita imprenditoriale che si deve confrontare con gli effetti del calo demografico e della scarsità di personale specializzato, dove la sfida quotidiana è quindi quella di riuscire ad attrarre e formare i profili necessari ad alimentare la filiera produttiva da un perimetro geografico sempre più ampio.

L’Assemblea ha altresì confermato la fiducia rinominando il Collegio Sindacale, nelle persone di Franco Balocco, Roberto Saracco e Paolo Giraudo, rimandando ad evoluzioni successive l’integrazione del CDA del consigliere mancante, rispetto a cinque come previsto dallo statuto vigente.

Significativi gli interventi dei rappresentanti dei Soci intervenuti con i loro massimi esponenti, dal Sindaco di Alba Alberto Gatto, al Presidente di Banca d’Alba e alle Associazioni di Categoria, che hanno apprezzato l’operato, così come le prospettive future, anche confermando il sostegno non solo formale ma anche sostanziale, rispetto agli investimenti futuri che dovranno essere affrontati.

L’Assemblea dei Soci ha poi provveduto a deliberare una serie di variazioni al proprio statuto, al fine di allinearlo alle disposizioni normative di settore ed ammodernarlo per meglio perseguire gli obiettivi della mission stessa e delle sfide future.