Alle quattro del mattino di oggi, ignoti hanno fatto esplodere il bancomat della filiale della Cassa di Risparmio di Fossano situata in via Mazzini, a Cervere.
L’attacco è stato eseguito utilizzando un ordigno artigianale, comunemente noto come “marmotta“, che ha generato una violenta deflagrazione. La potenza dell’esplosione ha svegliato molti residenti delle abitazioni vicine, mentre i malviventi sono fuggiti rapidamente a bordo di un’auto.
Sebbene siano riusciti a sottrarre alcune banconote, il bottino risulta limitato grazie al tempestivo intervento delle pattuglie dei Carabinieri già operative nella zona. Nonostante i danni riportati dal bancomat, l’edificio della filiale è stato dichiarato agibile.
L’ammontare del denaro trafugato è ancora in fase di accertamento da parte dell’istituto bancario. Sul caso stanno indagando i Carabinieri, che hanno avviato approfonditi rilievi per risalire all’identità degli autori dell’assalto.
Le dichiarazioni di Gianfranco Mondino, presidente della Cassa di Risparmio di Fossano, precisano che le misure di sicurezza strutturali integrate con il servizio di vigilanza privata collegato a tutte le filiali della banca hanno limitato il furto a una somma di circa 200 euro. I danni materiali risultano coperti da una polizza assicurativa, e la filiale riprenderà regolarmente l’attività lunedì secondo il suo consueto orario. Mondino ha espresso fiducia nei confronti delle Forze dell’Ordine affinché le indagini portino all’identificazione dei responsabili.