Verso Savigliano-Acqui, capitan Dutto: “Siamo più consapevoli di noi stessi”

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Un muro saviglianese con "Ciccio" Dutto in un allenamento congiunto di settembre contro Acqui (foto Silvano Carta)

Dopo aver chiuso il girone d’andata con una sconfitta a Belluno, il Monge-Gerbaudo Savigliano inizia quello di ritorno ospitando il derby con Acqui, in quella che è anche l’ultima gara del suo 2024.

Una partita sicuramente non semplice, come spiega anche capitan Francesco Dutto: “Sarà una gara tosta, come all’andata. Ora, rispetto ad allora, siamo più consapevoli dei nostri punti di forza e conosciamo meglio i loro punti deboli, anche se ne hanno pochi. Per me restano la squadra più forte, insieme a Belluno, di questo campionato. Sarà importante battere bene e provare a sfruttare il fattore campo. Speriamo di avere anche un palazzetto bello pieno a sostenerci”.

Cosa servirà, invece, per fare meglio al ritorno? “Serviranno più determinazione e precisione nelle cose facili, ma dovremo migliorare anche nei dettagli. Anche contro Belluno siamo stati alla pari ma abbiamo pagato errori in singoli aspetti nei momenti decisivi. Il fatto, però, di essere diventati più consapevoli di quello che siamo ci darà una grossa mano per il ritorno”.