Ora guardiamo avanti: prenotazioni partite

La stagione 2025 tra reputazione e apertura a nuovi mercati. C’è da riflettere sullo sviluppo sostenibile

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Il 2024 è stato un anno straordinario dal punto di vista della crescita dei nostri territori di Langhe Monferrato Roero e dell’attività organizzata e condotta dall’Ente Turismo. Con i dati che abbiamo a disposizione oggi andiamo verso il consolidamento di quelli già positivi registrati nel 2023, con una tendenza alla destagionalizzazione verso periodi meno affollati e una crescita intorno al 3% che ci porterà a superare gli 1,5 milioni di presenze turistiche e una distribuzione mensile sempre più variegata, in cui spiccano luglio e agosto che possono essere definiti mesi di punta al pari di ottobre e novembre.
La crescita dei flussi va di pari passo con quella della reputazione della nostra destinazione e aperture verso nuovi mercati, come Usa, Brasile e Asia. E se tra i nostri compiti c’è anche quello di analizzare come sta cambiando la presenza dei turisti sulle nostre colline, appurato che non esiste più una singola stagione turistica, ma possiamo contare su un calendario che comprende ormai quasi tutti i mesi dell’anno e su soggiorni che si allungano soprattutto per quanto riguarda i visitatori stranieri, in questo 2024 abbiamo investito sullo studio e sull’analisi dei dati valutando gli impatti socio-economici che questo territorio ottiene e ha ottenuto dai grandi eventi come la Fiera del tartufo e dall’iscrizione nell’U­ne­sco dei paesaggi vitivinicoli, e ancora indagando il comportamento del turista nei mercati domestici e internazionali. Questo per avere basi certe per poter pianificare una strategia efficace lavorando su nuovi modelli turistici. Da un paio di mesi a questa parte, inoltre, ci siamo interessati anche ai sistemi predittivi e possiamo facilmente conoscere, in tempo reale, l’andamento della stagione turistica.
Ma quello che realmente interessa, soprattutto ai nostri operatori, è ciò che accadrà prossimamente. E abbiamo potuto constatare che la stagione 2025 presenta già livelli di prenotazione del 20- 25% contro il 10% dell’inizio del 2024, quali sono destinazioni più gettonate e che ci sono anche picchi di ricerca per i prossimi mesi di luglio e agosto. Quello che vorrei evidenziare è che, come Atl, oggi ci presentiamo con un nuovo modello che tiene conto del monitoraggio continuo e di diversi focus di attenzione sugli argomenti più attuali e urgenti, coinvolgendo puntualmente i vari stakeholder. Assistiamo alla conferma di una domanda crescente di turismo sostenibile, esperienziale e di qualità, tendenza che richiede una riflessione strategica per garantire uno sviluppo coerente con la valorizzazione delle risorse locali, preservando al contempo l’integrità ambientale e culturale del territorio e puntando a una reale gestione della crescita.
È in questa direzione che vogliamo riflettere e lavorare, con l’obiettivo di posizionarci meglio sui mercati turistici e verso le nuove generazioni che sono più sensibili ai temi della sostenibilità e della compensazione.
Tra le novità su cui abbiamo lavorato quest’anno, presenteremo nei prossimi mesi, insieme con il bilancio consuntivo delle attività, anche il primo Bilancio di sostenibilità dell’Ente Turismo Langhe Mon­ferrato Roero.

articolo a cura di Bruno Bertero