Continua il lavoro del Comitato di monitoraggio per il cantiere del nuovo tunnel di Tenda. Il gruppo si è riunito nei giorni scorsi in municipio a Limone Piemonte per verificare lo stato dell’arte, dopo il sopralluogo sul cantiere di venerdì scorso effettuato dai sindaci di Limone e Vernante, Massimo Riberi e Gianpiero Dalmasso. Il presidente della Provincia Luca Robaldo ha fatto il punto della situazione.
“Oggi siamo più confortati di quanto lo eravamo il 5 agosto. La situazione è sostanzialmente aderente a quella che era stata illustrata in quell’occasione. Il ponte sul Rio della Cà è stato posato sulle spalle, giovedì inizierà il getto di cemento a copertura dell’armatura, con un ritardo di pochi giorni rispetto al termine del 30 settembre. Poi servirà un mese per il consolidamento, successivamente partiranno tutti gli altri lavori. Teniamo alta l’attenzione e lavoreremo affinché le scadenze siano rispettate. Ci ritroveremo dopo i Santi per comprendere se quanto ci è stato detto ha trovato concretezza”.
In cantiere stanno lavorando al momento 130-140 persone organizzate su due turni. Sono state avviate alcune procedure per i collaudi, che dovrebbero partire come preventivato entro fine novembre. Per quanto riguarda l’impiantistica di illuminazione, sicurezza, ventilazione e antincendio i lavori si stanno già svolgendo, più di due chilometri di tunnel sarebbero già pronti per la bitumatura.
Oltre a Robaldo e al sindaco di Limone Riberi, erano presenti la deputata Monica Ciaburro, l’assessore regionale Marco Gallo, i consiglieri regionali Giulia Marro e Mauro Calderoni, i sindaci di Borgo San Dalmazzo Roberta Robbione, di Robilante Enrica Giraudo, di Roccavione Paolo Giraudo, il vicesindaco di Cuneo Luca Serale e il vicepresidente vicario della Camera di Commercio di Cuneo Luca Chiapella.