Home Attualità Rifreddo “scelto” come destinatario del progetto per L’Educazione alla Cittadinanza Globale

Rifreddo “scelto” come destinatario del progetto per L’Educazione alla Cittadinanza Globale

L’iniziativa è promossa dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo e dalla Regione Piemonte

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La giunta di Rifreddo

Il piccolo comune di Rifreddo è tra i 15 Comuni scelti per il progetto “Regione 4.7 – Territori per L’Educazione alla Cittadinanza Globale”.

Si tratta di un’iniziativa co-finanziata dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) e promosso dalla Regione Piemonte in partenariato con un’ampia gamma di enti, fra cui l’Associazione Nazionale Comuni Italiani Sezione Piemontese (ANCI Piemonte), il Coordinamento Comuni per la Pace (COCOPA), la Città Metropolitana Torino, il Consorzio delle Ong Piemontesi ETS, l’Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte, l’Università di Torino.

L’obiettivo di progetto è promuovere a livello regionale la Strategia italiana per l’Educazione alla Cittadinanza Globale (ECG), inserendola a pieno nella Strategia Regionale per lo Sviluppo Sostenibile (SRSvS) della Regione Piemonte in particolare per quanto concerne l’Obiettivo 4 dell’Agenda 2030 – Garantire un’istruzione di qualità inclusiva ed equa e promuovere opportunità di apprendimento continuo per tutti e in particolare il Target 4.7: “Entro il 2030, assicurarsi che tutti i discenti acquisiscano le conoscenze e le competenze necessarie per promuovere lo sviluppo sostenibile attraverso, tra l’altro, l’educazione per lo sviluppo sostenibile e stili di vita sostenibili, i diritti umani, l’uguaglianza di genere, la promozione di una cultura di pace e di non violenza, la cittadinanza globale e la valorizzazione della diversità culturale e del contributo della cultura allo sviluppo sostenibile”.

Il progetto “Regione 4.7 – Territori per L’Educazione alla Cittadinanza Globale” agirà in particolare per promuovere e contestualizzare sul territorio piemontese processi virtuosi di dialogo tra Autorità Locali, Istituzioni Scolastiche e Organizzazioni della Società Civile finalizzati all’integrazione dell’Educazione alla Cittadinanza Globale (ECG) e allo Sviluppo Sostenibile nelle azioni delle Comunità Educanti territoriali, armonizzando le azioni e consolidando il loro ruolo nel costruire una visione comune per la sostenibilità e la solidarietà internazionale.

Il progetto prevede nella sua realizzazione il coinvolgimento attivo di 15 territori piemontesi. Nello specifico verranno selezionati: 15 Autorità Locali aderenti ad ANCI Piemonte e/o al COCOPA, per partecipare ad attività, seminari e co-progettazione di esperienze generative e per coinvolgere le rispettive Comunità Educanti (Istituzioni Scolastiche, Enti del Terzo Settore e altri enti coinvolti in progettualità di Educazione alla Cittadinanza Globale (ECG), di Educazione allo Sviluppo Sostenibile (ESS) e di cooperazione internazionale).

Le Autorità Locali saranno pertanto coinvolte e impegnate a partecipare attivamente all’organizzazione di 2 seminari e relative attività preliminari da realizzarsi sul proprio territorio in collaborazione con ANCI Piemonte e/o COCOPA, nel periodo settembre 2023 – dicembre 2024, prevedendo il coinvolgimento di 20-30 persone e 10 soggetti del territorio (istituzioni scolastiche, associazioni, comunità migranti, imprese, attori economici ecc.) che stiano realizzando attività di ECG e/o di Educazione allo Sviluppo Sostenibile e/o di Cooperazione internazionale. I seminari saranno finalizzati alla co-progettazione di nuove iniziative da poter proporre nell’ottica di possibili futuri finanziamenti e volti al rafforzamento delle reti e delle Comunità Educanti esistenti.

Inoltre i comuni saranno coinvolti alla promozione e diffusione delle attività del progetto per contribuire alla fase di allargamento dell’esperienza ad ulteriori 50 Comuni a cui verranno presentate le pratiche e gli esiti delle attività condotte al precedente punto. Tra le quindici autorità locali selezionate, cinque di queste tra cui il comune di Rifreddo, saranno coinvolti per partecipare ad un’analisi della propria Comunità Educante realizzata con il Dipartimento di Psicologia dell’Università di Torino. L’analisi, condotta attraverso interviste, focus group, seminari, verterà sul raccordo e il coordinamento di esperienze esistenti, in vista della co-progettazione, realizzazione e sperimentazione di nuove attività.

Le cinque Autorità Locali sono chiamate a collaborare attivamente all’organizzazione e partecipazione alle attività di ricerca, che si realizzeranno indicativamente nel periodo giugno 2023 – gennaio 2024.

“Continua il nostro impegno – sottolinea il vicesindaco Elia Giordanino – per rafforzare il rapporto tra i vari enti presenti sul territorio, le famiglie e l’amministrazione comunale. Il percorso di creazione della comunità educante che coinvolgerà associazioni, scuola, comune e comunità aggiunge un ulteriore tassello e siamo orgogliosi di prendere parte a questo progetto pilota che verrà successivamente esteso a gran parte dei comuni della Regione Piemonte”.