Da Govone due progetti per il benessere degli anziani: “Col vino e la natura riaccendiamo i loro sensi”

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L’anziano diventa protagonista, si riappropria dei ricordi, socializza, riaccende gli organi di senso con il vino e la bellezza della natura. È questa l’essenza di due progetti che vogliono mettere al centro il benessere delle persone “diversamente giovani”. Il primo è un percorso di avvicinamento al mondo del vino, organizzato grazie alla collaborazione dell’associazione di promozione sociale Citaca, l’associazione RDR, il Consorzio Socio-Assistenziale Alba-Langhe-Roero, i Comuni di Castagnito, Castellinando, Govone, Magliano Alfieri e Priocca, che hanno unito le loro forze nell’ambito del progetto denominato “Le Primavere”.
“Abbiamo immaginato un viaggio in 4 tappe presso la residenza per anziani di Govone – spiega Silvano Icardi, educatore professionale e ideatore del progetto –. Volevamo che gli anziani tornassero protagonisti e liberi di dialogare, di riappropriarsi dei propri ricordi, di gestire le emozioni e gli organi sensoriali. Grazie a professionisti del mondo del vino, sommelier, produttori ed educatori abbiamo creato uno scenario in cui fossero gli anziani a muovere le pagine attraverso la scoperta del mondo del vino”.
L’evento conclusivo si svolgerà nella residenza per anziani di Govone, mercoledì 14 giugno alle ore 16. Oltre agli educatori Silvano Icardi, Noemi Selitto e Cristina Fiori, interverrà la sommelier Angela Tartaglia.
Il secondo progetto si ispira, invece, al “forest bathing” (“bagno nella foresta”, letteralmente): la passeggiata nella natura, infatti, secondo numerosi studi medici, porta benessere fisico e psichico, coinvolgendo diversi sistemi del nostro organismo.
“Per venerdì 16 giugno stiamo organizzando una passeggiata al castello di Govone o in alternativa uno specifico percorso nei pressi della residenza – aggiunge Icardi –. Vogliamo accompagnare gli anziani a riscoprire la bellezza della natura, i dettagli, i colori, un modo per far brillare la bellezza che è racchiusa anche in ognuno di noi. L’idea è quella di organizzare diversi appuntamenti anche in collaborazione con altri Comuni”.