Si presentano a Cuneo gli esiti del percorso di Programmazione Strategica

Promosso e organizzato dal Consorzio Socio Assistenziale del Cuneese

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Si terrà domani mercoledì 7 giugno alle 16,30, presso il Centro Incontri della Provincia, la Plenaria conclusiva del percorso “Cuneo 2040 – Spunti programmatici per il sociale del nostro territorio”, promosso dal Consorzio Socio Assistenziale del Cuneese.

Dopo che, a fine novembre durante la Plenaria di apertura, erano state illustrate le finalità e la struttura organizzativa dell’iniziativa, insieme ad alcuni dati di inquadramento, raccolti dal partner tecnico del Consorzio – Laboratorio Percorsi di secondo welfare dell’Università di Milano -, a partire da gennaio, si sono svolti una serie di tavoli tematici sui principali ambiti di intervento del Consorzio (i minori e le famiglie, la disabilità, le persone anziane e la fragilità adulta) e su alcune tematiche trasversali, quali quella delle reti e delle relazioni che sostengono il funzionamento del welfare e delle professioni che lo popolano e lo fanno crescere. I tavoli sono stati aperti a tutti i soggetti interessati, previa iscrizione obbligatoria, e condotti da facilitatori del Laboratorio Percorsi di secondo welfare e di Pares Partecipazione Responsabilità Solidarietà.

I sei tavoli, di due incontri e 5 ore complessive di lavoro ciascuno, sono stati molto partecipati – oltre 200 partecipazioni, di cui 150 partecipazioni singole e 90 organizzazioni presenti – e hanno fatto emergere spunti e sollecitazioni importanti e interessanti in ciascun ambito tematico.

I risultati di tale percorso saranno illustrati durante la Plenaria conclusiva di Cuneo 2040, che si terrà mercoledì 7 giugno 2023 alle 16,30 presso il Centro Incontri della Provincia di Cuneo – corso Dante 41, alla quale sono invitati tutti le organizzazioni e gli enti del territorio, pubblici e privati, che operano o si interessano dei temi sociali, che abbiano partecipato o meno a uno o più dei tavoli tematici svolti. Nel corso della Plenaria, il Consorzio renderà conto del percorso di questi mesi, raccontando le modalità attraverso cui si è svolto il confronto con il territorio. L’evento sarà il momento di consegna degli spunti emersi dal territorio all’Assemblea dei Sindaci del Consorzio, perché ne possano valutare un utilizzo diretto e concreto nell’azione programmatoria dell’Ente, fin dall’autunno. Nel corso dell’incontro ci sarà anche un momento di confronto tra diversi attori del territorio per ragionare insieme su come i vari enti possano contribuire alla programmazione sociale e all’implementazione delle politiche sociali in un’ottica sempre più condivisa.

“Siamo molto soddisfatti della amplissima partecipazione che abbiamo registrato in questi mesi alle attività di Cuneo 2040 – commentano il Presidente e il Direttore del Consorzio, Giancarlo Arneodo e Giulia Manassero. È il segno che siamo in tanti, sul territorio, ad avere a cuore i temi del sociale e a voler lavorare insieme per affrontare meglio le sfide che ogni giorno si manifestano. Sono emersi spunti interessanti, che aiuteranno in primis l’Assemblea dei Sindaci ma in generale tutti gli stakeholder del territorio a proiettarsi meglio nei prossimi anni, avviando fin da subito una serie di iniziative concrete per migliorare il nostro modo di fare welfare, sul territorio”.

“Il report conclusivo vuole essere una mappa per guidare la programmazione del Consorzio nei prossimi anni attraverso ambiti cruciali come i servizi e gli interventi, le risorse umane, la rete di tutti gli attori locali del sistema di welfare e il coinvolgimento della popolazione nella sfida dell’inclusione. – anticipa Elisabetta Cibinel di Laboratorio Percorsi di Secondo welfare, che ha curato il report che verrà illustrato durante la Plenaria del 7 giugno. Il percorso Cuneo 2040 è stato progettato per stimolare il più possibile la partecipazione degli enti del territorio; per questo motivo il report conclusivo potrà rappresentare un primo passo verso percorsi di confronto e coprogettazione sempre più solidi e strutturati, in cui tutti gli attori pubblici e privati del territorio possano dare il loro contributo.”