A Bra sabato 10 e domenica 11 giugno, torna il Festival dello Yoga

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Sabato 10 e domenica 11 giugno torna a Bra, nel parco della Zizzola, la quinta edizione del Festival dello Yoga, promosso dall’associazione Orora con il patrocinio e il supporto del Comune di Bra.

Loredana Sardo, presidente di Orora, e Irene Ciravegna, cofondatrice dell’Associazione, sottolineano: «Il calendario dei due giorni del Festival dello Yoga 2023 si compone di 12 appuntamenti gratuiti: ci saranno pratiche brevi, meditazioni, alcune lezioni più lunghe e le presentazioni di due libri per illustrare la filosofia e l’approccio alla vita dello yoga e la sua straordinaria modernità».

Loredana Sardo elenca: «Il mattino di sabato 10 giugno sarà dedicato al Respiro, fonte di radicamento; alle 8.30 inizieremo con una meditazione a cura di Anna Morra. Alle 9.10 si proseguirà con la lezione Prana e prana con Irene Ciravegna, alle 10.20 Hatha Vidya, forza e conoscenza con Silvana Manna; alle 11.30 Kriya Vidya, fluidità e movimento con Elisa Balbi. Il tema del pomeriggio sarà Oriente chiave della modernità: alle 16 ci sarà la presentazione “Il respiro di mente e corpo” di e con Emanuela Genesio, a cui seguirà una lezione pratica. La giornata si chiuderà con la lezione delle 18.20 Yoga Nidra, il fascino della soglia con Elena Cassinelli».

Irene Ciravegna ricorda gli appuntamenti di domenica 11 giugno: «La mattina svilupperà il tema Abhyasa, le radici dello yoga: alle 8.30 ci sarà meditazione e grounding con Anna Morra; alle 9.10 si tratterà di Alfabeto yogico con Alessia Pistone; alle 10.20 Giuseppe Panarello affronterà il tema:Ashtanga, le radici dello yoga. Il pomeriggio sarà dedicato al tema Prana: il presente ha un cuore antico e alle 15 si terrà la presentazione del libro In yoga di e con Silvio Bernelli, a cui il maestro farà seguire una lezione pratica alla scoperta delle mudra. Alle 17.10 seguirà Rinascita dal passato, pratica con aromaterapia, con Irene Alasia e Kristina Trevisan. L’ultima lezione sarà alle 18.20 con Luisa Moscati e sarà dedicata alla Flessibilità della sacra colonna».

Il maestro Giuseppe Panarello, ormai da diverse edizioni apprezzatissimo ospite della rassegna braidese, intende la pratica come approccio terapeutico e annuncia il suo manifesto di insegnamento: «Gli asana per curare il corpo, il pranayama per riequilibrare il sistema nervoso e la meditazione per calmare la mente. Questo è il mio yoga. Ci saranno dei momenti in cui vi parleremo della storia dello yoga, come nasce, come si sviluppa e perché si pratica, in modo che l’allievo possa capire quello che sta facendo e il perché lo sta facendo. Specialmente all’inizio bisogna insegnare agli allievi a praticare lentamente e con attenzione. Nella mia esperienza posso dire che lo yoga ci porta ad acquisire una grande sensibilità nel corpo e una profonda conoscenza interiore. Il nostro obiettivo è quello di divulgare la scienza dello yoga come strumento di terapia, che ci porti a esprimere la migliore versione di noi stessi.».