Volley A1/F: una Cuneo tutta cuore sfiora il colpo, Scandicci vince al 5° set

Le biancorosse dà filo da torcere alla corazzata Savino Dal Bene che vince 13-15 al tie-break: grande protagonista, dalla panchina, Diop con 21 punti

0
4
Foto Danilo Ninotto

Rimonta sfiorata, ma resta il grande cuore. Notte di forti emozioni al Palasport di San Rocco Castagnaretta dove la Cuneo Granda S.Bernardo dà del filo da torcere alla corazzata Savino Del Bene Scandicci, arrendendosi, in un finale concitato, 13-15 al tie-break: al di là del comprensibile rammarico per una rimonta sognata, agognata e, al termine, sfiorata, arriva un punto da bicchiere mezzo pieno per le biancorosse che sicuramente riscattano la prova opaca di Monza, muovendo la classifica contro una big e mostrando segnali importanti per il finale di campionato, in attesa del post-season.

In un match in salita, coach Bellano rimette in carreggiata le “Gatte” principalmente con i cambi, grazie all’ingresso delle due mancine, Drews e soprattutto una Diop da sballo (top scorer con 21 punti e spesso immarcabile), consegnando dal 4° set un match palpitante al pubblico di casa. Le toscane di Barbolini, la vincono di forza, con le unghie, dopo aver sofferto e rischiato, mantenendo però i nervi saldi nel finale: spicca la prova solida di Zhu (17 punti), oltre ai 21 di Antropova.

SESTETTO CUNEO

Diagonale Signorile-Gicquel; in mezzo Hall e Cecconello, schiacciatrici Kuznetsova e Szakmary, libero Caravello

SESTETTO SCANDICCI

Al palleggio Di Iulio, opposto Antropova; centrali Alberti e Washington, in banda Pietrini e Zhu, libero Castillo.

PRIMO SET

Scandicci prova a comandare le operazioni, Cuneo difende forte e resta in scia: Zhu già in ritmo, 2-4. Petrini attacca e poi mura Cecconello: 3-8 e time out per Bellano. Biancorosse che escono bene dalla panchina: 4-1 di break, questa volta è Barbolini e fermare il gioco. Al rientro in campo, strappo Savino Del Bene: Antropova trascina fino al 9-14. Kuznetsova prova suonare la carica con l’ace del -3 (12-15). Dentro Sorokaite per Pietrini e Scandicci interrompe l’insidioso turno in battuta (13-16). Sul 13-17 (fast di Washington) altro time out piemontese. Alberti stoppa Gicquel, Scandicci vola e Bellano ci prova con Diop (15-20). Cecconello e poi Signorile con l’ace, Granda S.Bernardo che prova a rientrare (17-20). Antropova è però una sentenza, le ospiti si guadagnano 5 set ball (19-24 con il primo tempo di Alberti). Chiude subito Washington con il muro: 19-25 e 0-1.

SECONDO SET

Cuneo prova a reagire: ace in bello stile di Diop, 3-1. Si rimette in moto Antropova e Scandicci ricuce subito: 4-4. Dopo essersi presa due muri, l’opposto cuneese torna a colpire incrociando bene da posto-2: 7-6. “Gatte” che tentano di mantenere il set in equilibrio, ma continuano a faticare contro Antropova e Zhu: Alberti punisce con l’ace dell’8-10. Biancorosse che, comunque, hanno il merito di reggere in questa fase: Kuznetsova in pipe firma il 12-12. Cecconello inchioda Antropova e Cuneo prende fiducia, così come il pubblico: 15-13 e time out Barbolini. Al rientro sul taraflex la centrale si ripete su Alberti, +3 (16-13). Grande occasione per le locali di pareggiare il computo dei seti, presentandosi con un prezioso 20-17 al rettilineo finale. Barbolini si gioca la diagonale di riserva con gli ingressi di Yao e Mingardi, riavvicinandosi: Szakmary ferma l’inerzia e mette a terra il 22-20. Antropova rientra giusto in tempo per siglare il punto che vale la parità a quota 22. Cuneo con i denti si guadagna, con merito, due set ball, grazie all’ottima difesa di Caravello ed al primo tempo di una ancora super Cecconello (24-22 e time out Savino Del Bene). Antropova si infrange sulla rete e Cuneo passa: 25-22 e 1-1.

TERZO SET

Scandicci prova a rialzare il livello del gioco ed allunga subito: l’ace di Di Iulio vale il 5-9. Sul 5-10 time out Bellano. Il tecnico biancorosso si gioca la carta Drews, vista solo nel finale di 1° set, per Szakmary (5-12). Sul 7-14 ancora time out per la panchina di Cuneo. Drews e Diop riducono le distanze, Barbolini preferisce non rischiare e richiama a sé le sue ragazze (13-17). Washington in grande spolvero e costante minaccia per le piemontesi: attacco ed ace, Scandicci fugge sul 13-20. Sono ben 7 i set ball per le formazione toscana: Zhu mura ed è 17-25 (1-2).

QUARTO SET

Avvio equilibrato (5-5). L’ace di Di Iulio e il muro di Antropova schioda il punteggio (6-8  time out Bellano). Altri tre ace della palleggiatrice ospite, Scandicci in fuga (6-11). Diop e Drews tengono in vita le speranze biancorosse, Cuneo ricuce a -3 e Barbolini ferma il gioco (11-14). L’opposto cuneese schiaffa un altro bell’attacco da zona-2, poi Scandicci pasticcia in fase di costruzione, Granda S.Bernardo che torna a crederci (13-15). Szakmary mura, Barbolini corre ai ripari cambiando la diagonale: dentro Yao e Mingardi: Diop passa ancora, è parità (15-15 dopo un sontuoso break di 9-4). Sul 17-18 tornano in campo Di Iulio e Antropova. Si continua a lottare, con un palazzetto redivivo: Diop piega il muro avversario, 20-19. Hall mura, Cuneo sogna il tie-break: 21-19 e time out. Ace di una clamorosa Diop, 23-20 e palazzetto che trema per l’esultanza. Fast con i tempi giusti di Hall, biancorosse con tre pesanti set ball (24-21): Scandicci ne annulla due, stop chiesto da Bellano (24-23). Altra fast di Hall, Cuneo la manda al 5° set: 25-23 e 2-2.

QUINTO SET

Cuneo che continua a difendere ad alta intensità mantenendo in equilibrio il delicato inizio di tie-break (2-2). Mingardi punisce per due volte da posto-2, Szakmary ci mette una pezza (6-6). Al cambio di campo è 7-8. Alla ripartenza Scandicci avanza, Bellano chiama time out (7-10). Sul 9-11 si rivede Kuznetsova per il turno di battuta. Savino Del Bene che aggrappata ad un vantaggio che non dà garanzie, mentre Cuneo non molla: mani out di Diop per il -1 (11-12 e time out Barbolini). Due errori consecutivi permettono Scandicci di giocarsi tre match ball (11-14 e time out Bellano). Hall annulla il primo; lunga attesa per la ripresa del gioco per un pasticcio del computer e del tavolo sui cambi chiesti da Bellano. Si ricomincia: l’arbitro ravvede un’invasione a muro su attacco di Szakmary, ma il viedocheck la smentisce, si rigioca dal 12-14. Ricezione lunga di Scandicci, Signorile ne approfitta e mette a terra il pallone del 13-14: Barbolini chiede un’invasione, fasi concitate ma alla fine è confermato il punto. Chiude Shu, Scandicci vince 12-13 e 2-3.