Prima Categoria – Verso il derby Tre Valli-Monregale: il prepartita con i mister Damnjanovic e Giuliano

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C’è ovviamente una partita che illumina il panorama della 25^ giornata del Girone F di Prima Categoria ed è lo scontro tra seconda e prima in classifica, al secolo Tre Valli e Monregale.

Le due squadre sono distanziate da 3 punti in classifica e soli 8 km di strada, e ciò  renderà infuocato un pomeriggio che non si preannuncia adatto ai deboli di cuore. Le filosofie delle due società sono però distanti mille miglia l’una dall’altra, con gli italo-brasiliani di mister Damnjanovic che si opporranno alla carica dei biancorossi di mister Giuliano.

E sono proprio i due allenatori ad introdurre la sfida i nostri microfoni:

Darko Damnjanovic (Tre Valli): “Ci stiamo preparando tutti i giorni per affrontare questa partita così importante. La squadra è in salute anche se la squadra, come noto, è cambiata molto. Il nostro progetto è un po’ particolare, ma non ci tireremo indietro: scenderemo in campo e come sempre proveremo a imporre la nostra idea di gioco. Giocheremo contro una ottima squadra, di esperienza, allenata bene e che ora è prima in classifica anche giustamente, in quanto sono una potenza anche economica. Noi non possiamo competere con formazioni come questa e come le altre che stanno in alto, che hanno rose più attrezzate ma soprattutto più esperte. L’esperienza è la cosa che ci manca, ma questo non sarà una scusa e proveremo a vincere la partita.”

Franco Giuliano (Monregale): “Arriviamo a questa sfida nella miglior condizione possibile, perché se un mese fa ci avessero detto che saremmo arrivati a questa partita con un +3 sul Tre Valli e sulle inseguitrici non ci avremmo creduto. È importante capire che sarà una partita importante ma non decisiva, non è l’ultima partita della stagione e soprattutto ci sono ancora molte squadre a giocarsi le prime posizioni. Continuo a dire che in particolare c’è da fare molta attenzione al Boves. Giochiamo contro l’unica squadra che ha l’obbligo di vincere questo campionato perché oggettivamente con staff professionistico e giocatori che possono pensare solo a giocare a calcio a quest’ora avrebbero già dovuto ammazzare la competizione. Per loro anche solo un secondo posto è un fallimento. Ripeto, noi siamo in fiducia e soprattutto dobbiamo essere consci che comunque vada noi domenica sera saremo ancora primi in classifica.”