Michele Pianetta candidato sindaco “Per Villanova”

Imprenditore, 36 anni, vicesindaco uscente, Pianetta annuncia la candidatura

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Una candidatura “Per Villanova”. Michele Pianetta – 36 anni, vicesindaco ed assessore uscente alle Manifestazioni ed allo Sport – sarà candidato a sindaco di Villanova Mondovì in occasione delle elezioni che si svolgeranno in primavera.

«Mi metto a disposizione della mia comunità – sono le parole di Pianetta – perché ritengo che sia necessario dare nuovo vigore all’azione amministrativa già intrapresa, valorizzando le potenzialità di Villanova ed il suo ruolo nel Monregalese». Imprenditore, sposato e padre di tre figli, negli ultimi mesi Pianetta ha avviato un percorso di confronto e condivisione, che si è concretizzato nella formazione di un gruppo di lavoro eterogeneo e rappresentativo di tutta la comunità villanovese.

«Nei diversi incontri – sottolinea Luca Regis, professore di Economia all’Università di Torino e villanovese d’adozione – ci siamo confrontati sul futuro del Comune, partendo anche dall’esperienza di chi, come me, ha scelto di trasferirsi a Villanova con la propria famiglia». Prospettive di crescita su cui lavorare giorno dopo giorno: «Dobbiamo credere nel potenziale di questo territorio – aggiunge Simonetta Polanski, dirigente delle Professioni Sanitarie dell’Azienda Ospedaliera S. Croce e Carle di Cuneo – perché i migliori ambasciatori di Villanova non possono che essere i suoi abitanti. Vogliamo far diventare Villanova più bella e accogliente». Senza dimenticare le associazioni villanovesi, fiore all’occhiello del Comune: «Negli ultimi anni – conclude Giulia Voarino, titolare della Scuola di Danza “Gravity” – il sostegno dell’Amministrazione comunale verso il mondo dello sport e dell’associazionismo non è mai venuto meno. Vogliamo proseguire su questa strada».

La candidatura a sindaco di Michele Pianetta verrà presentata ufficialmente sabato 11 febbraio, alle 15,30, ai campi da padel di Branzola. Una scelta non casuale: «La riqualificazione del centro sportivo di Branzola – spiega Pianetta – ha rappresentato un esempio positivo di collaborazione tra pubblico e privato, un modello da replicare sempre più in futuro». Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.