S’inaugura con tante partite incerte il ricco mese di febbraio del girone C di Promozione piemontese, pronto a vivere la sua diciannovesima giornata.
Per la capolista Csf Carmagnola, impegno sulla carta alla portata, tra le mura amiche contro l’Azzurra, ma occhio all’ottimo stato di forma dei morozzesi, che non perdono da tre partite.
È sicuramente più incerto, però, l’impegno che attende il Busca, primo inseguitore, che, dopo il bel successo contro il Sommariva Perno, torna in trasferta, sul sempre ostico campo del Carignano, chiamato invece al riscatto dopo l’inatteso passo falso di Pinasca.
Insomma, ai grigi il compito di tenere vivo il campionato, pur sapendo di dover contemporaneamente guardarsi alle spalle, per la prima volta da un tandem. A -3, infatti, ci sono il Villafranca, lanciatissimo e atteso dall’incrocio casalingo contro la Santostefanese, e il San Sebastiano, che a sua volta torna tra le mura amiche, ospitando proprio quel Sommariva Perno che domenica scorsa è caduto al “Berardo”. In palio punti che pesano un po’ in tutto il filone playoff.
Tra le gare più attese, spicca poi quella di Narzole, con la Bene di mister Borra, in evidente crescita, che ospita lo Scarnafigi, in un incrocio aperto ad ogni risultato. I ragazzi di Giordana hanno ben figurato contro la capolista e sono attesi da un filotto tutt’altro che agevole. Chi avrà più fame?
Detto, di fatto, delle prime otto, assume grande rilevanza l’incrocio che attende il Pedona sul campo del Villastellone Carignano. I borgarini, reduci da tre successi consecutivi senza subire reti, avranno la grande occasione non solo per rientrare nella metà alta di classifica, ma addirittura per avvicinarsi a “portata di vittoria” al treno playoff, in quello che è a tutti gli effetti uno scontro diretto.
Chiudono due incroci delicati nel tabellone destro della classifica. Uno a Bagnolo, dove l’Infernotto attende il Pancalieri Castagnole in una gara spartiacque soprattutto per i bargesi, che con un successo allungherebbero in modo significativo su una diretta concorrente nella corsa salvezza.
L’altro a Racconigi, con l’Atletico, scivolato di nuovo all’ultimo posto, che non può davvero sbagliare contro il Pinasca, per tenere vive le speranze salvezza o, almeno, playout.