Prima Categoria, mannaia del Giudice Sportivo dopo i fatti di Tre Valli-Murazzo

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500 euro totali di ammende, 20 giornate di squalifica e un allenatore squalificato fino al 14 febbraio: queste le delibere del Giudice Sportivo dopo la partita tra Tre Valli e Murazzo, valida per la diciottesima giornata del campionato di Prima Categoria e terminata 2-0 per i monregalesi sul campo “neutro” di Verzuolo.

Come si legge nel comunicato del Comitato Piemonte VdA con le decisioni del Giudice Sportivo in merito, al 47′ del secondo tempo scattava infatti una lite che coinvolgeva sostenitori delle due formazioni e a cui si aggiungevano alcuni giocatori della panchina del Tre Valli, con la partita sospesa dall’arbitro per alcuni minuti.

Proprio la panchina dei gialloblu è la più colpita dai provvedimenti, con 5 giocatori squalificati per 4 giornate, appunto “Per aver abbandonato il recinto di gioco ed aver preso parte attivamente alla lite scoppiata al minuto 47 del secondo tempo tra le tifoserie contrapposte, lite che ha determinato la sospensione della gara per due minuti.
Sanzione decretata ai sensi degli art. 25, comma 9, e 9, comma 1, lett. e) CGS.”

I giocatori in questione sono:

  • BRESCIANINI RAFAEL
  • CAMARGO DE MENDONCA RAUL
  • PORTELLO NASCIMENTO GIOVANNI
  • RODRIGUES FILIPE RENAN
  • SILVA MARGHERI BRUNO

A ciò si aggiungono le ammende, 300 € per il Tre Valli e 200 € per il Murazzo, più pesante la prima per il coinvolgimento dei tesserati.

A questo si aggiunge la squalifica, non per fatti legati alla lite, fino al 14 febbraio di Simone Prato, allenatore del Murazzo “allontanato dal campo per ingresso non autorizzato sul terreno di gioco e proteste.”