Immaginate di andare nei boschi di Langhe e Roero e di trovarvi davanti Alessandro Del Piero e Gianluigi Donnarumma. Con loro c’è anche un’altra campionessa, Martina Rosucci: non stanno – stranamente – giocando a pallone, ma inseguono un cane e corrono velocissimi, come se stessero cercando un tesoro. E il tesoro c’è: proprio là dove nascono degli autentici tesori naturali, i pregiatissimi esemplari di tartufo bianco d’Alba, fa bella mostra di sé la nuova maglia delle Nazionali italiane di calcio: rigorosamente azzurra, mostra trame ispirate al marmo, elemento naturale, geografico e culturale che rappresenta l’Italia e, con lei, molti monumenti e luoghi culturali del Paese. Questo è il film che i tantissimi appassionati del pallone (ma non solo) hanno potuto gustare grazie allo spot realizzato dall’Adidas per lanciare la nuova divisa degli azzurri e delle azzurre, oltre che per salutare la partnership siglata con la Figc, che porta il noto brand sportivo tedesco a vestire nuovamente le nazionali italiane.
Bjørn Gulden, Ceo di Adidas, ha affermato: «Siamo incredibilmente entusiasti di essere riusciti finalmente a condividere con il mondo la nostra fantastica gamma di prodotti per l’Italia, comprese le meravigliose divise “home” e “away”: sono la quintessenza dell’eleganza e dello stile italiano, pur restando fedeli all’iconica eredità degli azzurri».
Gabriele Gravina, presidente della Figc, ha commentato: «Da 113 anni, le Nazionali italiane di calcio rappresentano un simbolo di valori e di stile nel mondo, l’azzurro è un patrimonio nazionale che travalica lo sport perché trasmette sentimenti che uniscono persone diverse per età, genere e ceto sociale. Le azzurre e gli azzurri rappresentano un forte elemento identitario, che valorizzeremo al meglio con questa nuova partnership».
Lo spot, intitolato “The Search-La Ricerca”, si apre di fronte a un casolare circondato da un bosco che, come conferma la scritta in sovrimpressione, si trova ad “Alba”, in “Piemonte”: un chiarissimo riferimento alla cerca del tartufo, una pratica antica – tutelata peraltro dall’Unesco – ormai entrata a far parte dell’immaginario collettivo.
I protagonisti del video – tra cui Del Piero e Donnarumma –
corrono in un bosco delle Langhe alla ricerca di un “tesoro”.
E nel finale arriva Blanco
La scelta di Adidas ha suscitato tantissime reazioni positive in provincia di Cuneo, anche perché Alba è l’unica città d’Italia menzionata nello spot assieme a Roma. Nella Capitale, è stata immaginata la conclusione della storia, che termina con un gol collettivo segnato da un altro grande artista del nostro Paese: il cantante Blanco (che, peraltro, ad Alba si è esibito lo scorso luglio per Collisioni), questa volta nei panni di eccentrico goleador.
«“The Search-La Ricerca” – spiegano Adidas e Figc in una nota – è il racconto degli sforzi di un ragazzo in un bosco dall’atmosfera magica, alla ricerca della maglia azzurra, uno dei simboli dell’identità nazionale italiana». «Questa esperienza – prosegue la nota – simboleggia al tempo stesso la ricerca dell’italiano che è in ognuno di noi e del comune senso di appartenenza all’identità del Paese, valori importanti da trasmettere alle nuove generazioni in un simbolico passaggio di consegne tra un’icona della Nazionale, Alessandro Del Piero, e il cantante Blanco, uno degli idoli più amati dai giovani. Nelle scene finali, su un campo da calcio a Roma, ritroviamo Blanco in un momento di gioco assieme ai suoi coetanei e a una nuova gloria della Nazionale, come Gianluigi Donnarumma».
La campagna è stata diffusa sulle principali piattaforme social e digitali a livello mondiale. E migliaia di persone l’hanno condivisa. Tra questi, il presidente della Regione, Alberto Cirio: «In Piemonte – ha commentato – può capitare che cercando un tartufo si trovi la nuova maglia della Nazionale di calcio. Siamo molto orgogliosi che una delle nostre tradizioni più antiche sia stata scelta come esempio di passione per lo spot realizzato dalla Figc con Adidas».
Parole di soddisfazione pure da parte del vicepresidente del Piemonte, Fabio Carosso, il quale si è detto particolarmente orgoglioso anche alla luce del fatto che ricopre la delega regionale al Tartufo.
Ad Alba, tra gli altri, è intervenuto l’assessore comunale al Turismo Emanuele Bolla: «Il fascino di Alba è ormai un valore di un intero Paese, che rende omaggio oggi alla nostra città e che la trasforma in un luogo da sogno in cui la maglia della Nazionale è un tesoro di valore pari a quello del nostro tartufo». Sulla stessa lunghezza d’onda il consigliere comunale con delega allo Sport, Daniele Sobrero, il quale ha definito lo spot come «un bellissimo omaggio alla città e al territorio».
Sono inoltre arrivati messaggi carichi di emozione dalla Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba («Le cose preziose, come il tartufo e la nuova maglia degli azzurri, richiedono passione per essere trovate») e dall’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero («Per trovare il tartufo e per indossare la maglia azzurra ci vuole passione. Quella che spinge i trifolao, con i loro tabui, ad avventurarsi di notte nei boschi alla ricerca del tartufo. Lo spot è un messaggio forte rivolto ai giovani perché si impegnino lungo la strada, guardando al futuro»). Insomma, una nuova vetrina (questa volta azzurra) di portata mondiale per Alba e il territorio.