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Un Natale di gadget

Sotto l’albero sono state tante le sorprese tech. Abbiamo passato in rassegna quelle più apprezzate, oggi ricercate nei saldi: si va dalle classiche casse bluetooth alle cuffie con purificatore dell’aria, passando per la borraccia smart e il caschetto digitale

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La tecnologia è ormai un’estensione del nostro corpo a cui non possiamo proprio rinunciare. Nemmeno a Natale. Anzi, proprio le vacanze natalizie ci hanno regalato qualche ora in più da destinare ai nostri gadget tecnologici preferiti. Nella rubrica di questa settimana vi proponiamo alcuni degli oggetti tech più regalati in occasione delle recenti feste, oggi ricercatissimi approfittando dei saldi di inizio anno.

Tra gli accessori in questo momento più desiderati ci sono le sempreverdi casse bluetooth portatili: le più diffuse sono quelle dalle dimensioni compatte e con una scocca resistente e impermeabile, magari capaci anche di regolare automaticamente l’uscita dell’audio in base all’orientamento o all’ambiente in cui si trovano.

E cosa c’è di meglio che ascoltare la propria canzone preferita gustando una fumante tazza di caffè? Niente (o quasi)! Ecco, allora, che può tornare utile dotarsi di una macchinetta da caffè… portatile: dimensioni contenute e aspetto gradevole, il dispositivo va semplicemente collegato all’alimentatore; poi bisogna inserire l’acqua, la cialda e… il caffè è pronto!
Chi invece preferisce bersi una bibita o qualche sorso di acqua potrà invece affidarsi all’innovativa “borraccia smart”, una borraccia multimediale che, quando collegata al proprio smartphone, consente di tenere sotto controllo, a distanza, il quantitativo di liquido presente all’interno; non solo: si potrà sapere quale quantitativo si è bevuta in un determinato periodo di tempo e anche quante bottiglie di plastica sono state risparmiate grazie all’impiego della borraccia.
A proposito di ambiente, vanno sicuramente provate anche le stazioni barometriche digitali (per uso non professionale; foto sotto), prodotti che consentono di tenere sott’occhio in ogni istante non solo le indicazioni sulle condizioni atmosferiche, ma anche le informazioni sulla qualità dell’aria all’interno della propria abitazione. Dati che, peraltro, sono facilmente consultabili attraverso specifiche app.

Per contribuire a migliorare la qualità dell’aria possono tornare utili pure le recentissime cuffie dotate di un sistema di purificazione dell’aria integrato: si tratta di dispositivi estremamente evoluti che permettono non solo di godere di un sistema audio totalmente immersivo ma anche di un flusso d’aria purificata per bocca e naso. E c’è molto altro ancora nella lista tech di inizio 2023, come ad esempio gli smart­phone pieghevoli, gli smart­watch, i proiettori portatili, i caschi digitali (con pannello led personalizzabile, dotati di accelerometro e capaci di ricevere segnali di posizione), i vasi au­to-innaffianti e le maschere per il viso digitali. Senza dimenticare l’accessorio preferito da­gli amici a quattro zam­pe, ossia la cuccia intelligente con tem­peratura re­golabile e suoni rilassanti che favoriscono il re­lax di ciascun ani­ma­le domestico.
Ce n’è davvero per tut­­ti i gusti!

I NUMERI PARLANO CHIARO
IL REGALO INNOVATIVO PIACE

I gadget tech sono sempre una buona idea. Lo conferma anche una ricerca di Kingston Technology riportata dall’Ansa, secondo cui il 42% dei regali degli italiani riguarderebbe oggetti di tecnologia, primi davanti ai capi d’abbigliamento (31%), ai libri (18%)
e ai prodotti di beauty (9%). Accessori e dispositivi tecnologici non rappresentano solo il regalo perfetto per amici o parenti: il 32% degli intervistati ha infatti dichiarato che sarebbe felice di riceverne a sua volta. Il 58% del campione sostiene poi che questi regali siano particolarmente ricercati e apprezzati per la loro utilità, la durabilità, l’aspetto e la possibilità di effettuare personalizzazioni. Per quanto riguarda le singole categorie tech, in vetta ci sono i gadget (80%), come smartwatch, auricolari e dispositivi di memorizzazione; completano il podio, anche se più staccati, gli smartphone (13%) e gli accessori che hanno a che fare con il settore, in forse crescita, del gaming (7%).

BaNNER
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