Al centro del palcoscenico la qualità dei buoi di Razza Piemontese

Un tempo il percorso dalle stalle di provenienza alla Fiera si svolgeva a piedi, con l’aiuto del “tacai”, esperto conoscitore dell’animale, che attraverso il suo bastone era in grado di stabilire qualità e consistenza della massa muscolare di un capo... Questo bastone, simbolo della fiera è oggi ancora fatto produrre in appena 100 esemplari

0
1

Profondamente rinnovata ed arricchita, an­che nell’edizione 112 del 2022, la Fiera Nazionale del Bue Grasso di Carrù, costituisce un appuntamento im­perdibile per assaporare il fascino di un evento uni­co, dedicato al simbolo di una terra ricca di storia, di suggestione, di memorie e di lavoro. Il programma prevede un’anteprima, domenica 11 dicembre nel corso della quale, nel Palafiera, alle 9 sarà distribuita la seconda colazione degli amici della Con­fra­ternita del Bue Gras­so di Carrù e del gran bollito; mentre alle 10,30 si svolgerà la conferenza stampa di presentazione della Fiera e alle 11 la Con­segna del Bue d’Oro.

Giovedì 15 dicembre alle 11 presso l’Ala Borsarelli si svolgerà la premiazione della rassegna zootecnica che quest’anno presenta una novità: un apposito percorso che consentirà al pubblico di accedere a rotazione, in gruppi di circa 50-60 persone, per poter vedere da vicino i capi presenti in fiera. Tra gli appuntamenti significativi della giornata c’è sicuramente l’Asta Mondiale del Bue Grasso, entrata a far parte degli eventi tradizionalmente legati alla Fiera fin dal 2006.

Riservata a buoi di razza Piemontese, precedentemente selezionati dall’Associazione Nazionale Allevatori Bovini Razza Piemontese, si svolge in piazza Mercato, presso l’Ala Borsarelli. Qui il pubblico può assistere all’aggiudicazione degli esemplari presentati, seguendo il vivace susseguirsi delle offerte che i potenziali compratori possono formulare al banditore ufficiale, sia in modo tradizionale, sia attraverso internet da tutto il mondo. È un momento di intensa suggestione, che valorizza ulteriormente l’eccellente qualità di questi magnifici animali, oggi universalmente riconosciuta.

A chi si aggiudica ciascun capo battuto in Asta, viene consegnata una prestigiosa gualdrappa personalizzata, dipinta e realizzata a mano. Altri riconoscimenti vengono inoltre assegnati dalla Cantina Clave­sana, sostenitrice e main sponsor della manifestazione.
Presso il Palafiera sarà distribuito no stop, l’inimitabile bollito, a cura della Pro Loco. Nell’arco della giornata si svolgerà anche la seconda Maratona Fotografica della Fiera del Bue Grasso di Carrù e l’annullo filatelico e cartolina in collaborazione con Poste Italiane.
I festeggiamenti proseguiranno venerdì 16 dicembre alle 21 presso il cinema teatro “F.lli Vacchetti” , sarà illustrata “La fantastica arte dei francobolli sul bue” a cura del professor Franco Guarda e del professor Davide Biagini.
Sabato 17 dicembre alle 10, presso il cinema teatro “F.lli Vacchetti” avveranno la consegna del premio “Carru­cese nel mondo 2022” e l’attribuzione delle benemerenze civiche e delle borse di studio sportive a cura della Poli­sportiva Comunale Carrù. Alle 19 nel Palafiera si potrà degustare lingua al verde e spezzatino e polenta (su prenotazione scrivendo a [email protected]) e alle 22 assistere al concerto dei Divina (ingresso libero).

Domenica 18 dicembre dalle 10 alle 18 il palafiera ospiterà la seconda edizione di “Gio­Carrù”, fiera mercato di giochi da tavolo, di società, albi a fumetti, manga, libri, gadget e giocattoli della cultura pop. Invece, presso piazza Divisione Alpina Cuneense si svolgerà il mercato sperimentale riservato a produttori ed espositori locali; mentre dalle 10,30 alle 16,30 in piazza Cenacchio grandi e piccini potranno rimirare Natale a Carrù: Villaggio di Babbo Natale e giochi di una volta. Alle 11,30 presso la Chiesa dei Battuti Bianchi sarà possibile ammirare un’esposizione fotografica e assistere alla premiazione della seconda Maratona Fotografica.