Atp Finals, che vetrina per le aziende locali

Intesa Sanpaolo in prima linea sulla scia dei grandi numeri registrati dall’evento torinese

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Atp Finals che passione. Torino ha concluso l’esperienza della se­con­da edizione del più importante evento tennistico mondiale all’insegna di numeri straordinari. Le presenze di spettatori paganti alle partite sono state oltre 156 mila (un dato superiore alle previsioni), mentre il fatturato totale alla biglietteria ha raggiunto quota 15 milioni di euro, con il 38% dei biglietti acquistati all’estero, il 37% da fuori Piemonte e il 25% in regione. Ed è stato stimato un ritorno economico – tra quello diretto generato dall’evento e quello dell’indotto, da prenotazioni alberghiere, pranzi e cene, trasporti, nonché l’impatto fiscale – di circa 140 milioni.
Un evento quindi positivo sotto ogni punto di vista. Anche per quanto riguarda le aziende che hanno trovato una formidabile vetrina in questo contesto. Il discorso vale anche e soprattutto per le aziende del territorio, che hanno avuto l’occasione di utilizzare il brand Atp come uno strumento capace di moltiplicare la visibilità e l’impatto mediatico. Basta pensare, per esempio, ad Asti Spumante e Moscato d’Asti Docg che hanno celebrato lo sport internazionale anche al PalAlpitour brindando alla vittoria di Novak Djokovic come Official Sparkling Wine del Circuito Atp. Una speciale bottiglia di Asti Docg ha fatto bella mostra sul campo della finalissima, dopo che le bollicine aromatiche erano state servite nelle lounge e nei punti ristoro del palazzetto.
A proposito di aziende protagoniste, un ruolo da protagonista lo ha interpretato Intesa Sanpaolo che è Host Partner della manifestazione. Proprio in un incontro che si è svolto al grattacielo di Intesa Sanpaolo, il direttore esecutivo comunicazione e immagine per Intesa Sanpaolo, Fabrizio Paschina ha spiegato: «Le partnership con i grandi eventi sono nell’interesse di tutti gli stakeholder. Dagli Internazionali di Roma alle Atp Finals: fino a 19-20 milioni di italiani seguono il tennis. Oltre al bacino d’utenza, la narrazione lenta caratteristica di questo sport è congeniale a valorizzare sponsorizzazioni di ampio respiro anche per noi imprese». Intesa Sanpaolo ha abbinato le attività solidali (come i 100 euro raccolti per ogni ace assieme alla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul cancro per combattere i tumori maschili) a quelle inclusive (l’invito al campione paralimpico di sci nautico, atleta cieco Daniele Cassioli) e di altro genere (l’intervista a Sinner realizzata con Sky). «Continuiamo a essere Regione europea dello sport – ha detto il presidente Alberto Cirio – e anche il Tour de France 2024 passerà in Piemonte con una tappa importante su Pinerolo e Torino».