Superbike: dulcis in fundo! Philipp Oettl è Best Indipendent Rider in Australia

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Finalmente! All’ultima gara di stagione Philipp Oettl e il Team Go Eleven conquistano in Australia il Best Independent al termine di una grande prestazione su pista asciutta, ed una bella battaglia con Axel Bassani e Micheal Rinaldi.

Il Warm Up scatta in condizioni di asciutto totale; Philipp torna immediatamente a sentire buone sensazioni. Effettua dieci passaggi, tutti sul 32 basso, rilevandosi uno dei più veloci in pista in ottica gara.

Poco prima della Superpole Race, un pesante acquazzone, con forti raffiche di vento, si abbatte sul Phillip Island Circuit. Dopo soli dieci minuti, il sole torna a splendere riscaldando il tracciato australiano. Come imparato ieri, la pista asciuga molto molto velocemente.

Philipp opta per partire con le Rain, memore del poco grip dei primi giri di Gara 1. Nel giro di Warm Up decide di rientrare ai box, dove era stato pattuito l’eventuale passaggio alle intermedie. Dentro l’intermedia posteriore, si trova così in coda al gruppo; forse la gara per la Top 9 è già lontana, ma comunque il pilota tedesco fatica a trovare un buon feeling in questa configurazione mista ed è costretto a portare a termine la gara senza poter lottare.

Tre posizioni perse sulla griglia per Gara 2. In questa occasione, l’errore era ben più netto rispetto a ieri, purtroppo lunghi tratti di pista erano completamente asciutti, tanto che il vincitore, coraggiosissimo, Alvaro Bautista, era dotato di Slick-Slick.

In Gara 2 Philipp riesce ad ottenere il tanto atteso risultato; è Best Independent Rider al termine di una combattutissima Gara 2, sempre in lotta con Axel e Micheal. La miglior gara di stagione, forse, insieme a quelle di Barcellona, impostata su un ritmo serratissimo del 32 basso, con una bella battaglia con l’italiano del team Motocorsa.

Sul finale, proprio mentre Philipp stava cercando lo spunto per attaccare Michael, la Gara è stata interrotta da una bandiera rossa causata da un incidente in curva 1. Rivedere la moto Go Eleven al parco chiuso fa sempre una certa emozione, soprattutto perché molte volte era stato un obiettivo possibile, ma sfuggito per mille motivi.

Un bel finale di stagione che fa mordere ancor maggiormente le mani al sodalizio cheraschese, per alcune occasioni fallite nell’arco sia dell’intera stagione, che del Round australiano. Ma è l’anno di esordio per Philipp; ha dimostrato di avere davvero grande velocità e potenziale, e tutto lo staff di Go Eleven è fermamente convinto che possa unicamente migliorare nelle stagioni a venire.

In questo Round non è mai uscito dalle prime 8 posizioni nelle sessioni asciutte, dimostrando anche grande costanza ed un metodo di lavoro da Top Rider, sempre da solo e concentrato. Peccato per le condizioni miste delle gare, ma sarà un’area su cui lavorare per il prossimo anno per Go Eleven.

Philipp Oettl commenta così: “Dopo una deludente Superpole Race abbiamo fatto una grandissima Gara 2! Best Independent per la prima volta quest’anno. Ero con il giusto feeling con la moto, il mio feeling era buono sia nelle sessioni di asciutto che in Superpole. La gara è stata interrotta a causa di una bandiera rossa a 4-5 giri dalla fine, penso che avrei potuto migliorare il ritmo un po’, ma sono contento del risultato. Questo weekend abbiamo fatto un bel lavoro, ma non abbiamo espresso il nostro potenziale in tutte le gare, quindi sono contento a metà. Sono contento per il Team anche, lo meritavano. Ora ho un po’ di riposo in programma, ma tra meno di due mesi saremo nuovamente in sella per i test invernali!”.

c.s.