Villanova Mondovì si prepara alla nona edizione di BEE: il PROGRAMMA COMPLETO

0
4

Un teatro “Federico Garelli” gremito di spettatori, con decine di persone “in lista d’attesa”, ha di fatto inaugurato, lo scorso 11 novembre, la nona edizione di “BEE – formaggi di montagna”. Un incontro di alto profilo istituzionale che ha coinvolto Marta Cartabia, ministro della Giustizia uscente, l’ex brigatista Adriana Faranda e la giornalista Maria Agnese Moro, figlia dello statista Aldo. Un momento di profonda riflessione sulla certezza della pena, sulla condivisione del dolore, sull’esigenza di curare il passato. Tre sguardi proiettati verso la medesima “giustizia riparativa”, intesa non come una forma di clemenza o di indulto, ma come una realtà che sta dando forma al diritto, rimettendo al centro la dignità della persona e l’importanza dell’incontro.

Una serata di profondo valore etico e morale, perfetta rappresentazione di un’edizione che si preannuncia ricca di appuntamenti culturali, sociali, teatrali e musicali. Si inizierà allora mercoledì 16, alle ore 21.00, sempre al teatro “Garelli” con lo spettacolo “Ma Leopardi odiava la minestrina?” del gruppo CanzoneTeatro, per poi proseguire venerdì sera, a partire dalle ore 19.00, presso la struttura coperta di piazza Filippi. Dapprima la “Festa del benvenuto!” per accogliere le nuove cittadinanze italiane, quindi la presentazione ufficiale della neonata associazione Sport-In, costituitasi con lo scopo di promuovere lo sport come perfetto veicolo di inclusione.

Una realtà nata con il sostegno della Fondazione CRC, del Lions Club Mondovì Monregalese, della Fondazione CRT e con la collaborazione di molti partner locali, pensata per offrire alle persone con qualsiasi tipo di disabilità (motoria, sensoriale, intellettiva) dai 6 anni in su, la possibilità di praticare attività sportiva mettendo in evidenza le capacità psicomotorie di ciascuno. Seguiranno il laboratorio di degustazione della cultura birraia belga animato da Flavio Dacomo (Stella Artois Draught Master Italia 2022) e la Bee(r)fest di Ritual Café, Melomangio, La Banda di Des e Dj Koki.

Sabato 19 novembre, invece, a fare da preambolo all’inaugurazione ufficiale prevista per le ore 18.00, saranno la premiazione del 21° concorso “Presepi in Grotta”, a cura dell’associazione Grotta dei Dossi, e l’incontro “Bandiera Bianca: il coraggio di pensare” con Matteo Saudino in dialogo con la professoressa Daniela Tomatis ed il filosofo Michele Vinai.

Un momento indirizzato alle nuove generazioni nel quale il docente torinese, meglio noto come Barbasophia, rifletterà sull’importanza della responsabilità individuale e collettiva, sull’urgenza dell’agire pubblico, sul dovere della cittadinanza attiva. Alle 20.30, poi, spazio alla cena con i Presidi Slow Food del Piemonte a cura della Condotta Slow Food del Monregalese, da sempre partner organizzativo della manifestazione insieme alla Confraternita della Trippa e della Rustia (prenotazione obbligatoria presso il ristorante “Cavallo Rosso”).

Domenica 20 novembre riflettori accesi fin dal mattino sulle tre principali anime storiche della manifestazione: la tradizionale rassegna zootecnica della pecora frabosana-roaschina e delle razze ovicaprine in piazza della Rimembranza, il Mercato del Gusto di Slow Food tra corso Marconi, via Roma e via XX Settembre e la fiera mercatale di Santa Caterina in corso Marconi. Ad impreziosire l’intera giornata, poi, la presentazione del libro “Una volta sola” di Mario Calabresi (in dialogo con Cesare Martinetti, già vicedirettore de “La Stampa”, alle ore 11.00 in piazza della Rimembranza; prenotazione obbligatoria), lo show culinario con Andrea Larossa dell’omonimo ristorante torinese premiato anche quest’anno con la Stella Michelin, l’incontro “Storie di uomini e formaggi. Degustazione guidata di formaggi ovicaprini e racconti di agricoltura eroica” (a cura di Coldiretti Cuneo, Campagna Amica e ARA Piemonte, ore 16.00 in piazza della Rimembranza) e l’irriverente spettacolo “Lilumania” con gli immancabili Trelilu, alle ore 16.00 in piazza Filippi.

Diverse, inoltre, le proposte ludico-laboratoriali di Bimbibee – coordinate dalla consigliera comunale Luisella Bergerone – che, come da tradizione, tra sabato e domenica animeranno il centro storico di Villanova. Tra gli appuntamenti più attesi “Pronti, gioco… via” realizzato da Confcommercio Monregalese con il contributo della Camera di Commercio di Cuneo: «Prosegue anche quest’anno la collaborazione con l’Amministrazione comunale di Villanova Mondovì, sempre disponibile e attenta alle nostre proposte», è il commento di Jean Alberto Durbiano, referente di As.com Monregalese. «Dopo due anni difficili torniamo a proporre i giochi di una volta in una sorta di ponte intertemporale tra passato, presente e futuro. Una metafora che ben si addice alla nostra realtà, vicina agli operatori e storicamente legata ai prodotti del territorio, come sottolinea lo slogan As.com Monregalese “Be local… be cool”».

Lunedì 21 novembre, alle ore 21.00, al teatro “Garelli”, poi, andrà in scena la terza edizione del “Premio BEE – CAI Mondovì” che verrà consegnato all’alpinista e scrittore genovese Andrea Parodi. Una carriera, la sua, che ha saputo intrecciare la dimensione divulgativo-narrativa a quella prettamente sportiva e alpinistica, con centinaia di nuove vie aperte sui massicci delle Alpi Liguri e delle Marittime. Ingresso libero. Ultima appendice di BEE, infine, sabato 26 novembre alle ore 21.00 sempre al teatro “Garelli” con il concerto “Rewind” della Filarmonica Villanovese.

«Un sentito ringraziamento all’intera macchina organizzativa di BEE per questa edizione di definitiva ripartenza, a partire da Emiliano Leandro e Davide Dho dell’Ufficio Manifestazioni del Comune, insostituibili “motori” dell’evento», dichiara il vicesindaco e assessore alle Manifestazioni di Villanova Mondovì, Michele Pianetta.

Ed è stato proprio l’attuale vicesindaco, nel 2013, a ideare il “nuovo” format della manifestazione, con l’introduzione della “dimensione” di “BEE” in continuità con l’antica fiera di Santa Caterina: «Siamo riusciti a mettere in scena un avvincente intreccio culturale, musicale ed enogastronomico – prosegue Pianetta – che rende onore ad una fiera che, negli anni, è diventata un punto di riferimento nazionale per le produzioni ovicaprine e per i prodotti di qualità, come dimostrano i numeri di questa nona edizione: quasi cinquanta allevatori, altrettanti produttori agricoli e di formaggi, decine di artigiani, espositori e somministratori, senza dimenticare i tanti ospiti illustri del mondo della cultura e dell’attualità. Un programma ricco ed eterogeneo che speriamo possa soddisfare visitatori, curiosi e avventori di passaggio. Un grazie, in conclusione, ai cittadini di Villanova Mondovì ed agli esercenti del territorio villanovese che, anno dopo anno, accompagnano e sostengono la crescita della “nostra” fiera nazionale».

c.s.