E lo chef rivela la passione del re per il tartufo

Giorgio Locatelli: «Ogni anno ne mando uno a Carlo d’Inghilterra, lo predilige a colazione con le uova». Cronaca di un legame speciale

0
4

Non c’è alcun dubbio che il tartufo possa essere definito un cibo decisamente regale. Ancora meno dopo la rivelazione fatta al Corriere della Sera da Giorgio Locatelli, lo chef che a Londra ha avviato diversi locali e che ora gestisce Locanda Locatelli con grande successo, identico a quello che ha registrato quando è entrato nella giuria di MasterChef Italia. La rivelazione è stata: «Il re Carlo III ha una passione segreta per il tartufo bianco». Con una predilezione particolare: «Ama mangiarlo a colazione, assieme alle uova».
Ogni anno, a Natale, lo chef manda al nuovo sovrano inglese un tartufo bianco. E ogni anno lui risponde con una lettera scritta a mano e solitamente molto lunga. «L’anno scorso – ha detto Locatelli – era lunga due pagine, ma non siamo riusciti a tradurla tutta». Carlo infatti è noto per la sua scrittura abbastanza indecifrabile, detta spider notes perché sembra simile alla tela di un ragno.
Lo chef italiano racconta come è cominciato tutto: «Una sera vennero a cena nel mio ristorante londinese Carlo, Camilla, William, Harry e le allora rispettive fidanzate. Io conosco Ca­milla perché sono amico di suo figlio, Tom, ma non sono affatto intimo di Carlo». Lo era invece Antonio Car­luccio, altro grande ristoratore italiano morto cinque anni fa e grande amico della casa reale che ha trasmesso al collega questa tradizione. «Lui aveva questa attenzione per il principe Carlo e spesso io lo aiutavo a trovare il tartufo migliore da spedire a Palazzo. Ora per me e per il mio staff è un vero privilegio far arrivare ogni anno un tartufo a Buckingham Palace».
Nella lettera di risposta, Carlo scrive di argomenti che gli stanno molto a cuore: sottolinea la purezza naturale dell’ambiente che produce il tartufo. Si tratta delle Langhe? Non lo sappiamo, anche se si tratta di una probabilità molto concreta. Non molto tempo fa Locatelli è stato a Grinzane Cavour con il “grande circo” di MasterChef.
Intanto, dopo l’evento internazionale dell’ultimo saluto alla regina Elisabetta, si dice che il nuovo re porterà molti cambiamenti all’interno della dimora reale e nell’organizzazione. Tra questi po­trebbe essercene uno anche nelle cucine di Buckingham Palace, dove appunto Lo­catelli sembra candidato a entrare. Forse un semplice gossip alimentato proprio da quel rapporto di stima che esiste tra lo chef e il casato dei Windsor. Quel che è certa è la reputazione raggiunta e consolidata dal nostro cuoco in Inghilterra. Lo conferma anche la sua partecipazione al nuovo “Celebrity cooking show” di un canale televisivo inglese, avviata da pochi giorni. Locatelli partecipa anche alla dodicesima edizione di MasterChef Italia assieme a Cannavacciuolo e Barbieri. Lo chef lombardo è amatissimo dai telespettatori, il suo estro creativo in cucina e la sua palpabile passione lo hanno reso celebre e molto apprezzato nel panorama culinario italiano e internazionale.
Il segreto della sua affermazione a Londra fin dal 2002 quando ha aperto la Locanda Locatelli, è stato proporre piatti della tradizione italiana, ma con un twist: il gusto che si fa British. Nel suo ristorante il menù è semplice, ma i piatti sono preparati con materie prime di altissima qualità e ovviamente non mancano la cura e l’eleganza che lo contraddistinguono da sempre nella vita così come in cucina.