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Gli elettori hanno fatto il loro “dovere”: hanno scelto. Da molto tempo non accadeva questo e il susseguirsi degli ultimi Premier imposti ne è la conferma. Il voto ha dato mandato pieno ad una coalizione ben precisa sia in termini di percentuali che di seggi in parlamento con maggioranze forti sia alla Camera che al Senato. Se da un lato gli Italiani hanno optato per la coerenza dello stare più comodamente in opposizione (per questo bisogna fare i complimenti agli amici di Fratelli d’Italia), dall’altra non bisogna dimenticare il grande senso di dovere della Lega che, per il bene dell’Italia scongiurando patrimoniali, ius soli e altri dogmi della sinistra, si è messa a scudo di queste leggi, in caso contrario, molto probabili.
Se la Lega la settimana scorsa aveva il doppio dei parlamentari con, oltre al compito “arginatore”, il semplice ruolo di comparsa, da domani con la metà dei seggi avrà, con i suoi uomini in Parlamento e del Governo, un ruolo centrale nel miglioramento di questo nostro Paese. La Lega è stata, è e sarà sempre rappresentante del territorio e continuerà a portare a Roma le istanze della sua gente. La Lega sarà parte attiva di un Governo che darà stabilità per i prossimi 5 anni e che farà di tutto per risolvere i tanti problemi che attanagliano gli italiani.
Racca Marco – Lega – Savigliano
