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Il centrodestra unito. E’ questo il messaggio forte, ribadito, al centro dell’incontro, a pochi giorni dal voto del 25 settembre, che ha visto protagonisti Fratelli d’Italia e il suo fondatore Guido Crosetto nella serata di oggi (20 settembre) presso la Sala Falco della Provincia di Cuneo.
Un partito, quello guidato da Giorgia Meloni, che arriva sulle ali dell’entusiasmo dei sondaggi (gli ultimi prima del “silenzio” per legge) favorevoli, ma anche consapevole delle sfide che, nel caso di vittoria della coalizione, dovrà affrontare una volta al Governo del Paese.
L’incontro, in un dialogo aperto dal Presidente della Regione Alberto Cirio, ha visto la presenza dei massimi esponenti provinciali di Fdi (a partire dal Coordinatore Provinciale William Casoni), oltre ad amministratori locali e sostenitori, nonché, ovviamente, i candidati per la tornata elettorale di domenica in Granda: “Cuneo è una delle parti d’Italia da cui ispirarsi per il futuro, che ha dato il maggior contributo alla crescita di ricchezza ed innovazione. – così Guido Crosetto – Inoltre da qui è partita la crescita di Fratelli d’Italia, oggi primo partito, una soddisfazione per tutti noi. Siamo pronti a cambiare questo paese che negli ultimi 20 anni ha costruito, attorno alle potenzialità economiche, una gabbia, una rete burocratica e fiscale. In un periodo come questo bisogna liberare la parte positiva del Paese per sopravvivere e poi crescere”.
Sottolinea Monica Ciaburro, Deputata e candidata alla Camera per FdI: “Siamo a pochi giorni dal voto, il centrodestra unito potrà vincere e, soprattutto, con una svolta epocale: Giorgia Meloni primo Presidente del Consiglio donna, capace, determinata, coraggiosa, lucida e determinata. Le urgenze nazionali sono senza dubbio il caro bollette che sta soffocando dal panettiere all’agricoltura, alla grande azienda energivora e alle famiglie. Un dramma, per il quale bisognerà correre ai ripari”.
Conclude Crosetto: “Essere una coalizione vuol dire muoversi insieme: abbiamo condiviso un programma, costruito un progetto e, indipendentemente da quelli che saranno i risultati, dovremo accollarci la responsabilità di guidare l’Italia nel periodo più difficile dal dopoguerra. Giorgia Meloni è pronta, spero lo siano tutti”.
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