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Gianluca Grignani in numeri: 50 anni, 4 figli, 7 partecipazioni a Sanremo, 10 album di inediti e alcune raccolte, 5 milioni di copie vendute di cui 3 con il primo album, “Destinazione Paradiso” (disco di diamante), 4 dischi di platino, 2 dischi d’oro, 1 biografia, “La mia storia tra le dita” (Rizzoli), 7 premi tra cui il Lunezia 2005 per il valore musical-letterario de “Il Re del Niente” e “Il Federiciano” per il testo “Uguali e diversi” che si può leggere su una stele affissa nel centro storico di Rocca Imperiale, il Paese della Poesia, accanto alla stele de “L’infinito” di Leopardi. Cinque singoli usciti tra il 2020 e il 2022 che anticipano il triplo concept “Verde smeraldo”: “Tu che ne sai di me”; “Dimmi cos’hai”; “Non dirò il tuo nome”; “I bei momenti”; “A long goodbye”, anche questi prodotti dalla Falco a metà e registrati alla Fabbrica di plastica, lo studio discografico che Gianluca ha allestito in casa sua.
Dopo il tour estivo che toccherà anche Asti il prossimo 7 luglio e Roma il 13, si attende il concerto evento “La Fabbrica Di Plastica and only the best,” il 15 ottobre, Mediolanum Forum, Assago.
A cura di Alessandra Bernocco
