Home Cuneo e valli ELEZIONI CUNEO – Ospedale unico, Luciana Toselli: “Deve restare al S.Croce, è...

ELEZIONI CUNEO – Ospedale unico, Luciana Toselli: “Deve restare al S.Croce, è un privilegio per i cittadini” (VIDEO)

0
536

Il nuovo ospedale di Cuneo al S.Croce o al Carle? Secondo la coalizione che sostiene la candidata sindaca Luciana Toselli non ci è dubbio: deve restare nella posizione attuale. Il tema, sentito e discusso, è stato al centro dell’incontro tenutosi nella serata di ieri (3 giugno) presso la Sala Einaudi del Centro Incontri della Provincia, organizzato dalle liste Cuneo per i Beni Comuni, Cuneo Mia e Idea Cuneo.

Il ruolo e la sede del S.Croce nella rete del Servizio Sanitario Regionale sono chiari nella visione della candidata sindaca Toselli: “Riteniamo che la salute sia territorio-centrica e non ospedalo-centrica. Se venisse riorganizzata la salute sul territorio si riuscirebbe a fare una prevenzione ed un filtro per prevenire gli accessi inappropriati in ospedale che se, davvero, potesse dedicarsi alle emergenze ed agli interventi specialistici, sarebbe più che sufficiente. Non è mai stato fatto un progetto di fattibilità orizzontale sull’ospedale esistente: sarebbe indispensabile metterlo in sicurezza antisismica e non abbiamo capito perchè la Regione Piemonte, non adeguatamente sollecitata dalla realtà locale, non abbia messo a bilancio 32,5 milioni dal Ministero della Sanità. Inoltre – aggiunge Toselli – , il fatto che nessuno al momento pensi una realizzazione veloce di un’eventuale ospedale al Carle, è che all’interno dell’attuale si stanno facendo grandi lavori di ristrutturazione, sono arrivate attrezzature tecnologiche sofisticate, tutte cose che vanno fatte per non perdere i finanziamenti: quindi, se anche vi sarà un ospedale nuovo, i tempi saranno lunghissimi e la nostra preoccupazione è che venga meno l’assistenza territoriale sanitaria e che il S.Croce in questi dieci anni vada incontro a degrado e spopolamento”.

All’incontro, moderato dal giornalista Samuele Mattio, hanno partecipato al tavolo dei relatori Ugo Sturlese, ex direttore del DEA del S.Croce, l’architetto Angelo Bodino, Armanda Bellazzini (associazione Di Piazza in Piazza) e Domenico Sanino (Pro Natura Cuneo).