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Riceviamo e pubblichiamo la nota inviataci dal Presidente della Pro Dronero Corrado Beccacini in risposta alle dichiarazioni rilasciate, ai nostri microfoni, dal DG dell’AC Cuneo 1905 Olmo Valter Vercellone al termine della stagione, in cui aveva lanciato una stoccata ai rivali biancorossi.
In merito alle sconcertanti dichiarazioni del Direttore Generale Valter Vercellone relativamente al fatto che la Pro Dronero 1913 sarebbe stata umiliata dal fatto di essere finita solo quinta in classifica dietro al Cuneo Olmo ,ci teniamo a fare alcune brevi considerazioni.
E’ vero, i Draghi dal 2011 in poi hanno disputato nove campionati in Eccellenza e due in Serie D (13/14 e 18/19) e quindi anche noi potevamo legittimamente ambire al primo posto, ma non dimentichiamo che si tratta comunque della squadra di una cittadina di montagna di soli 7000 abitanti. E come tale si è già comunque spinta oltre i suoi sogni più belli.
Il Cuneo Olmo invece è nato solo nel 2021 dalla strana fusione decisa a tavolino dell’Olmo, storica ma sempre leale rivale della Pro Dronero stessa in tantissimi derbies sempre infuocati, e dell’F.C. Cuneo, una piccola squadra di Seconda Categoria appena fondata. […]. A fronte del rispetto che anche noi portiamo al ricordo di quella società professionistica purtroppo ormai irrimediabilmente fallita ne pretendiamo però altrettanto nei nostri confronti da Chi adesso rappresenta comunque al livello piu’ alto il capoluogo della nostra provincia. Se il Cuneo Olmo dopo lo strepitoso girone di andata concluso largamente al primo posto è poi per tanti motivi crollato nel ritorno subendo clamorose sconfitte questo non autorizza nessuno a sfogare la propria frustrazione con attacchi tanto gratuiti quanto del tutto ingiustificati dimenticando che semplicemente molte volte Chi entra Papa nel Conclave ne esce Cardinale…
Corrado Beccacini
