Promozione: colpacci di Busca e Cheraschese! Il Cavour prenota l’Eccellenza

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Foto Diego Murgioni

In un baleno, i giochi sono quasi chiusi. Sembrano lontani i tempi in cui il girone C di Promozione era terra di conquista per tante, con l’equilibrio a farla da padrone. La venticinquesima giornata, invece, sembra aver messo la pietra tombale sulla prima certezza dell’anno: il Cavour è sempre più vicino a vincere il campionato.

È solo una previsione, ma la matematica rischia di essere dietro l’angolo. I torinesi, infatti, con un mese d’aprile perfetto e un inizio di maggio in linea con la primavera, hanno creato una voragine sulle inseguitrici.

L’ultima conferma, proprio nel giorno dei lavoratori, con la banda di Di Leone che supera 2-0 a domicilio la Montatese (Costantino e Depetris) e, approfittando del secondo pareggio consecutivo del Pedona, allunga a +9.

1-1 per i borgarini, costretti a un’altra giornata senza vittorie dal Sommariva Perno, che riscatta il tennistico ko patito proprio contro la capolista, mantenendo per 80’ l’iniziale vantaggio di Veglio, prima del beffardo e pesantissimo pareggio di Pepino all’89’.

Pesa tanto il punto dei gialloblu, perché dietro la Cheraschese non si ferma più. Va ai lupi, infatti, il big-match di Villafranca, con il gol di Parussa che lancia Mascarello a soli due punti dal secondo punto, sempre a +1 sul Pancalieri Castagnole, quarto e corsaro a Nichelino con un lampo di Gianluca Forneris.

La corsa al quinto posto, invece, sarà una vera bagarre. La riconferma arriva dopo il successo d’oro del Busca sul campo del Csf Carmagnola. E pensare che i padroni di casa erano passati in vantaggio con Contieri, prima del tris grigio firmato da Moino, Isoardi e Peano. Inutile il 2-3 finale di Citeroni, con i ragazzi di Contieri che ora hanno solo due punti di vantaggio sui buschesi, tornati a rifarsi prepotentemente sotto.

Gli altri risultati contano soprattutto in chiave salvezza. Il più pesante, forse, si materializza a Scarnafigi, con i ragazzi di Madaffari che dicono pressoché addio ai playoff cedendo 2-1 contro il Bsr Grugliasco, affamato di punti salvezza. I torinesi salgono a quota 30 e ora sono a +8 sulla Montatese quintultima e soprattutto a +14 sul Villarbasse, penultimo. Ad oggi, quindi, si disputerebbe solo un playout.

A giocarselo sarebbero Infernotto e Carignano, che si confermano allo stesso livello pareggiando e restando appaiate in classifica. A Barge finisce con un pirotecnico 2-2, timbrato da Barbero e Meitre Libertini per gli ospiti e Rivoiro e Chaix per i padroni di casa.

Chiude il pesante 1-0 con cui l’Azzurra supera il Villarbasse, prenotando la salvezza e riscattando al meglio il ko di Montà. La decide Veglia.

Nel girone D, infine, la Santostefanese gioca a lungo alla pari contro la capolista Luese Cristo, ma cede 1-0, complice il gol di Labano, e scivola di nuovo al settimo posto, in una corsa infinita verso i playoff.