Polizia Municipale di Bra sequestra cinque veicoli

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Due uomini della zona, rispettivamente padre e figlio, sono stati deferiti alla Procura della Repubblica di Asti dalla Polizia Locale di Bra per il reato di alterazione delle targhe del loro veicolo. Da qualche giorno gli agenti stavano monitorando i transiti sul territorio di un Opel Combo di colore rosso poiché, dalle verifiche effettuate, la targa acquisita non corrispondeva a tale veicolo ma ad una Opel Agila.

Grazie ai varchi elettronici presenti in alcune zone della città e alla possibilità di inserire manualmente un allarme al passaggio di una certa sequenza alfanumerica, la Polizia braidese ha provveduto ad inserire l’alert relativo alla targa del Combo; nei giorni scorsi, al passaggio del veicolo è immediatamente sopraggiunto l’allarme alla sala operativa del transito del veicolo in questione, che è stato prontamente raggiunto dalla pattuglia pronto intervento che si trovava in zona. Gli agenti, dopo aver fermato il Combo sulla strada statale per Alba, hanno immediatamente appurato che l’ultima lettera della targa, ovvero la E, era stata modificata con precisione nella lettera F: tale fatto, oltre alla denuncia all’Autorità giudiziaria, ha comportato anche l’immediato sequestro penale delle due targhe è il sequestro amministrativo finalizzato alla confisca del veicolo commerciale.

Sempre grazie al sistema dei varchi per la lettura delle targhe, la Polizia Locale braidese ha potuto individuare e sequestrare 4 veicoli che circolavano sebbene radiati d’ufficio dalla Motorizzazione civile per intestazione fittizia. I messi fanno parte degli oltre 50 veicoli intestati ad un pregiudicato operante nel braidese che sono stati radiati a seguito delle indagini svolte dai Carabinieri di Borgo San Dalmazzo. Grazie all’impiego della tecnologia, è stato così possibile rintracciare alcuni di questi veicoli e porre fine alla loro circolazione. I mezzi, inoltre, erano privi della necessaria copertura assicurativa.

cs