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“Obiettivo ballottaggio e superamento del centro-destra”, con queste parole Giuseppe Lauria, candidato sindaco per Cuneo, ha presentato questo pomeriggio in Piazza Europa (31 marzo), i rappresentanti nazionali di “IoApro – Rinascimenteo Sgarbi” arrivati a Cuneo per sostenerlo: Umberto Carriera, imprenditore nel settore della ristorazione di Pesaro segretario nazionale di IoApro-Rinascimento Sgarbi, Biagio Passaro, ristoratore modenese tesoriere, Momi El Hawi, ristoratore fiorentino tra i fondatori di Io Apro e vicepresidente del nuovo movimento politico. Tutti e tre conosciuti al grande pubblico per le numerose battaglie di protesta contro la chiusura imposta alle attività di ristorazione. Alcuni di loro hanno ancora alcuni guai con la giustizia da risolvere, ma arrivando nel capoluogo della granda, sono sembrati ancora più determinati nel loro impegno politico. E questa volta con Vittorio Sgarbi, critico d’arte, professore universitario e “politico che si è sempre ribellato contro le ingiustizie anche in Parlamento – ha spiegato Momi – è l’unico che fin dalle prime proteste in pioazza ci è sempre stato vicino, un liberale che ci ha teso la mano venendo, da solo contro tutti, nei nostri locali quando li tenevamo aperti rischiando multe e chiusure per protestare contro le misure governative. Lui sostiene le bellezze delle città italiane, la valorizzazione del patrimonio culturale e noi, insieme a Sgarbi, crediamo che questo sia un volano per le attività turistiche in tutti i borghi, i paesini e le città italiane”.
“Con gli amici di IoApro – ha dichiarato Lauria – ci siamo scoperti perché combattevamo battaglie comuni scendendo in piazza per diritti e libertà. Siamo professionisti, partite iva che vogliono riprendere in mano il proprio futuro, il lavoro. In questi due anni è mancata la vita e noi vogliamo quella vita vogliamo riprendercela. Con loro sta crescendo la coalizione che sostiene la mia candidatura. Porteremo a votare i delusi, quei cittadini che da anni non si presentano più alle urne perché pensano che il meccanismo di chi governa sia immobile”.
Lauria, prima di portarli in giro per scoprire Cuneo e conoscere ristoratori e commercianti, ha presentato alcuni punti che saranno inseriti nel programma elettorale: “l’ospedale resterà sull’altopiano, il parcheggio sotterraneo di piazza Europa nessun cuneese lo vuole, la pavimentazione di via Roma non è stata realizzata con pietra locale ma con lastre cinesi, il parco Parri sembra una barzelletta per come lo stanno realizzando, le piste ciclabili sono state realizzate un po’ di asfalto, altre in pietra, e quelle vicine al parco Parri con piastrelle. Il problema a Cuneo non è fare le cose, ma farle con l’anima, pensando anche al contesto urbanistico e architettonico. I tecnici seguono le procedure e i politici ci mettono il cappello, senza una visione d’insieme, senza un’idea artistica”.
E sull’alleanza con Sgarbi, il candidato sindaco aspetta che venga in città per fargli vedere come “chi ha progettato inizialmente Cuneo aveva una visione sul futuro con strade ampie e lineari, mentre chi è arrivato negli ultimi decenni, ha pensato alle ‘isole’ quartieri della città della città circolari e caotici”. Il ristoratore fiorentino, Momi ha presentato il loro candidato come uno dei tanti guerrieri italiani “che stanno portando avanti tutte quelle istanze di liberta e rilancio al mondo delle partite iva, che stiamo promuovendo ormai da due anni”.
Il consiglio dei ministri ha comunicato oggi la data delle elezioni amministrative che si svolgeranno domenica 12 giugno, primo turno e referendum, mentre i ballottaggi saranno il 26 giugno.
