Debate: il “Baruffi Ceva Ormea” a “tu per tu” con il public speaker Tovaglieri

L’istituto scolastico promuove in Liguria la prima Accademy Debate residenziale post pandemia

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baruffi ceva

Il “Baruffi Ceva Ormea” ha il suo fiore all’occhiello: il debate. Un’offerta formativa ed educativa, vera e propria disciplina di insegnamento nei paesi anglosassoni, che dal 2019, con l’arrivo della dirigente scolastica Mara Ferrero, caratterizza la progettazione dell’istituto superiore cebano, culla di giovani debaters dalle grandi potenzialità.

Proprio in questi giorni una ventina di studenti selezionati tra le sedi di Ceva e Ormea stanno partecipando all’Accademy residenziale, la prima dopo il lungo stop dettato dalla pandemia, organizzata dal “Baruffi” nella città ligure di Diano Marina. Un corso di formazione full immersion che offre agli iscritti la possibilità di approfondire tecniche e competenze nell’arte del dibattere insieme a un formatore d’eccellenza: Michele Tovaglieri, ex studente dell’istituto “Tosi” di Busto Arsizio e debater di successo, oggi insegnante di Public speaking.

Una straordinaria occasione, utile anche in vista della selezione regionale per le Olimpiadi di Debate e del torneo interregionale Liguria-Piemonte in programma ad aprile a Genova, per perfezionare la capacità di sostenere un dibattito pubblico su uno specifico argomento assegnato, secondo tempi e regole da rispettare.

Attraverso il debate, metodologia didattica trasversale e inclusiva che favorisce il cooperative learning e la peer education, gli studenti vengono stimolati a rafforzare le competenze cosiddette “Life skills”: saper risolvere problemi, prendere decisioni, creatività, senso critico, autoconsapevolezza, comunicazione efficace, gestione delle emozioni e dello stress.

L’Accademy residenziale a Diano Marina si concluderà venerdì 11 marzo, giorno in cui gli iscritti, ormai formati, si sfideranno nel debate finale, pronti a «Spingere se stessi oltre la parola e ricevere dagli altri il meglio».

«La formazione è un’occasione che i ragazzi attendevano da tempo – commenta la dirigente scolastica Mara Ferrero –. Il gruppo sta vivendo un’esperienza formativa di grande impatto, sia per i valori che il debate insegna, sia perché ritrovano, in questi giorni, il significato più autentico dello stare insieme. Grazie ai professori per aver permesso la realizzazione di questa splendida iniziativa».