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Patrizia Manassero, già assessore al Bilancio della giunta Valmaggia e senatrice della Repubblica, oggi è vicesindaco e assessore al Bilancio, Tributi e Politiche sociali nella giunta uscente. Sposata con due figlie, di professione bancaria, ha iniziato il suo impegno politico nel 2002 con i Democratici di Sinistra, oggi PD, e da allora è rimasta una delle protagoniste di primo piano della politica cuneese.
La incontriamo davanti ad un caffè per parlare della sua quinta campagna elettorale e dell’eventuale candidatura a sindaco di Cuneo per il centrosinistra. È in lizza con altri politici della maggioranza in un sondaggio/primarie per decidere il candidato ufficiale della coalizione. Il nome della Manassero fu fatto, un po’ a sorpresa anche per gli alleati, dal segretario provinciale del PD, Mauro Calderoni, ma lei non sembra dispiacersi. La vicesindaco trasmette un mix di calma, gentilezza, esperienza e competenza. Con lei abbiamo parlato dei piani di investimento fatti fino ad oggi dalla sua maggioranza, delle politiche abitative che vorrebbe fossero uno strumento di sostegno per le giovani coppie, e poi abbiamo parlato del soffitto di cristallo che le donne, piano piano, stanno incrinando anche a Cuneo. Riguardo all’ospedale spostato al Carle un sì netto, e per piazza Europa ha confermato che l’iter del parcheggio sotterraneo ormai è avviato…
Questo nuovo format, lo ricordiamo, è un modo per conoscere meglio i rappresentanti della politica cuneese, approfondire i temi di attualità in maniera informale come quando, appunto, si fanno “due chiacchiere al bar”.
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