“Saluzzo Migrante MINI MOVIE 2”: torna la rassegna cinematografica della Caritas

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(foto di repertorio)

Torna la rassegna cinematografica della Caritas di Saluzzo per promuovere la riflessione e il dialogo sul tema della migrazione. “Migrare è abitare un territorio, uno spazio, un tempo” è filo conduttore dei tre titoli proposti tra gennaio, febbraio e marzo al Cinema Teatro Magda Olivero grazie alla collaborazione con l’Arci Ratatoj.

“Saluzzo Migrante MINI MOVIE 2” vuole proseguire la piccola esperienza cinematografica nata nel 2019, questa volta declinata attorno al significato di abitare. L’iniziativa vuole restituire quanto si muove attorno a questo tema attraverso storie ed esperienze di tanti luoghi. L’obiettivo è riflettere su come la migrazione declina il concetto di abitare per comprendere oggi il significato di integrazione delle persone straniere e stimolare una cittadinanza consapevole delle vulnerabilità sociali, ma anche del fatto che queste possono trovare una risposta attraverso azioni non più individuali (es. la ricerca di una casa per sé e la propria famiglia) ma collettive e comunitarie.

Il tema sarà quindi declinato in modi diversi: lasciare la propria casa per trovarne un’altra in un altro Paese, con il rischio di non integrarsi (nel film “Minari”); creare una nuova casa e nuove radici in un Paese diverso che tuttavia non riconosce questa presenza, ad esempio perché pone controlli (nel filme “Europa”); pensare alla casa non come luogo in divenire, capace di assumere forme e tempi differenti, di riadattasi al proprio progetto di vita (nel film “Eyimofe”).

Grazie al contributo della Fondazione CRC, l’ingresso a tutte le proiezioni è gratuito (non è necessario prenotarsi) ed è consentito ai possessori di Green Pass Rafforzato (dopo terza dose o guarigione da Covid-19) e con mascherina FFP2.

cs