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Peste Suina: il Senatore Taricco interroga il Ministro delle Politiche Agricole

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Il Senatore Mino Taricco, insieme ai colleghi Pinotti, Nannicini, D’Alfonso, Comincini, Iori, Fedeli, Rojc, Biti, Vattuone, Boldrini, Alfieri, Laus, Pittella, D’Arienzo, Rossomando, Stefano, Valente, Marilotti, Marcucci, Collina, Margiotta, Ferrazzi, Manca, Giacobbe interroga il Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali a seguito del ritrovamento di un primo cinghiale morto a causa di una variante del virus della Peste suina africana ad Ovada.

E’ stata presentata in Senato l’interrogazione attraverso la quale il Senatore Mino Taricco sollecita il Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali a valutare la necessità di affrontare, con urgenza, l’emergenza causata dal diffondersi della PSA nei nostri 54 Comuni piemontesi e 24 liguri ormai ad oggi dichiarati “area infetta” e per mettere in sicurezza l’intero settore dell’allevamento suinicolo italiano a fronte dei rischi derivanti dalla possibile diffusione della PSA sul territorio nazionale.

Continua il Senatore Taricco: “Dall’ allevamento dei suini è ricavata, nel nostro Paese, carne di grandissima qualità, materia prima per la realizzazione di molti dei prodotti alimentari che sono vanto del nostro Made in Italy nel Mondo. Il 30 giugno scorso, la Commissione Agricoltura del Senato, a conclusione dell’esame dell’affare assegnato sui danni causati all’agricoltura dall’eccessiva presenza della fauna selvatica, ha approvato un’articolata Risoluzione nella quale sono stati chiesti una serie di interventi per affrontare l’emergenza causata dall’eccessiva presenza di animali selvatici e per rendere più efficaci le azioni di controllo in particolare sul cinghiale.

Inoltre, risulterebbe che il Ministero interrogato avesse già provveduto a redigere un decreto deputato a risolvere sia l’emergenza della PSA, sia quella relativa alla fauna selvatica, documento attraverso il quale si sarebbe previsto anche l’istituzione presso il Ministero della Salute, a supporto di un Piano Nazionale di eradicazione e sorveglianza della PSA di un “sistema nazionale di raccolta dati per il monitoraggio dei cinghiali ed un Comitato di coordinamento per assicurare l’organizzazione delle attività di monitoraggio e valutare l’efficacia delle misure adottate dalle Regioni e Province autonome attraverso il Piano regionale di gestione e controllo del cinghiale”

Per questo motivo ho voluto, insieme ai miei colleghi, interrogare il Ministro Patuanelli, in modo tale da venire a conoscenza di quali misure siano già state messe in atto e quali saranno in via di predisposizione per affrontare, con urgenza, l’emergenza causata dal diffondersi della PSA nei nostri territori, anche alla luce della citata Risoluzione approvata in Parlamento e per porre un fermo a questa abnorme diffusione di ungulati nel nostro Paese, tenendo conto dei gravi rischi sanitari generati dalla crescente presenza della specie “Sus scrofa” e delle possibili ricadute economiche negative sui nostri allevamenti” conclude così il Senatore Mino Taricco

c.s.