La ripartenza delle aziende cuneesi passa anche per il Mecspe di Bologna

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Da oggi al 25 novembre torna Mecspe, la fiera di riferimento in Italia delle tecnologie innovative per le imprese del manifatturiero e per l’industria 4.0, che si svolge per la prima volta a Bologna. E’ la diciannovesima edizione di un evento dal forte richiamo, quest’anno atteso con ancora maggiore interesse, visto il clima di ottimismo che si respira nel settore dopo un anno complicato. Nei 92mila mq di superficie espositiva del BolognaFiere trovano spazio 10 padiglioni e 13 saloni, che ospiteranno 46 tra iniziative speciali e convegni, abbracciando il mondo dell’industria a 360° e guardando al futuro puntando su tre elementi chiave: digitalizzazione, sostenibilità e formazione.

Tra le oltre 1900 imprese presenti al Mecspe 2021, ci sono anche cinque aziende meccaniche della Granda, che partecipano esponendo i loro prodotti all’interno della collettiva organizzata da Confindustria Cuneo (nello stand A30, padiglione 26) nell’ambito delle iniziative dello Sportello Fiere & Eventi, il servizio avviato per garantire supporto e accompagnamento alle imprese che vogliono prendere parte a fiere nazionali ed internazionali: Crosa di Alba, Sirp di Bernezzo, Scb di Villar San Costanzo, Libellula di Bra e Ars Elettromeccanica di La Morra.

«La presenza delle nostre aziende ad una manifestazione di questo livello è un importante segnale di ripartenza», commenta il presidente della sezione Meccanica di Confindustria Cuneo Marco Costamagna,«siamo felici che questo avvenga con il progetto della collettiva, cominciato prima della pandemia e che adesso finalmente può riprendere: si tratta di un’iniziativa che dà la possibilità alle nostre imprese di mettersi in gioco e farsi conoscere in piazze importanti come il Mecspe di Bologna, in una fase di ripartenza nella quale, per le aziende, è fondamentale esplorare nuovi mercati».

Crosa è un’azienda albese specializzata nella realizzazione e distribuzione di componenti tecnici industriali, con particolare competenza nei settori food, beverage e packaging ed una costante attenzione all’innovazione: «Eravamo già stati al Mecspe nell’edizione del 2019», spiega il titolare Giovanni Sartore. «Il buon riscontro ottenuto da quella esperienza ci ha spinto a partecipare anche quest’anno: parliamo di un evento dalla portata internazionale, per noi molto importante per entrare in contatto con potenziali nuovi clienti e farci conoscere anche al di fuori del nostro solito raggio di azione. Il contatto con tante realtà diverse permette inoltre di capire il trend del mercato, dando la possibilità di ampliare la propria visione».

Sulla stessa lunghezza d’onda Fulvio Rovera, direttore esecutivo di Sirp, azienda di San Rocco di Bernezzo che si occupa della progettazione e della costruzione di stampi ed attrezzature e realizza anche particolari metallici di precisione: «E’ bello tornare finalmente a parlare con il pubblico: Mecspe è l’occasione per far conoscere le nostre potenzialità ad una clientela sempre più vasta e varia. Nel periodo di grandi cambiamenti che stiamo vivendo, risulta fondamentale riuscire a comprendere in quale direzione stia andando il mercato: questa manifestazione consente di intercettare le nuove tendenze, dandoci indicazioni importanti per diversificare le nostre produzioni, uno degli obiettivi che ci poniamo».

A Bologna ci sarà anche la Scb di Villar San Costanzo, realtà che opera nell’elettronica industriale, con un’esperienza decennale nella progettazione, produzione e distribuzione di scaricatori di condensa, in cui l’innovazione e le nuove tecnologie risultano fondamentali. «Essere presenti a questo evento è innanzitutto un bel segnale di ripartenza», spiega il Sale Manager Simona Dutto, «è il modo con il quale diciamo a tutti che noi ci siamo e abbiamo sempre continuato ad esserci, anche nel periodo complicato della pandemia. La partecipazione a questa fiera così grande e prestigiosa ci offre la possibilità di incontrare personalmente i nostri distributori, e siamo convinti che il contatto con tante realtà diverse possa offrire l’occasione per far nascere nuove ed interessanti opportunità da sviluppare in futuro».

Per la Libellula di Cherasco, azienda leader nella creazione di software per importanti industrie dei settori aerospaziale, automotive, navale, medicale e per i costruttori di macchine utensili, il Mecspe è il contesto ideale per far conoscere meglio il software sviluppato negli ultimi tre anni. «Per noi è una vetrina importantissima», conferma il direttore generale Alberto Milanesio, «ci presentiamo con Sequar, il gestionale ERP cloud di cui siamo distributori e che ci sta dando grandi soddisfazioni, un software ideale per portare la digitalizzazione nelle piccole e medie imprese attraverso l’organizzazione ed il controllo dati. Il Mecspe è un evento davvero molto importante per il nostro settore, a cui non possiamo mancare, che ci permetterà di entrare in contatto con numerose aziende, anche provenienti dall’estero».

La quinta azienda associata a Confindustria Cuneo che partecipa alla fiera di Bologna è la Ars Elettromeccanica di La Morra (frazione Berri), specializzata nella produzione di piccoli solenoidi impiegati nel settore delle valvole industriali, delle pompe e dei componenti per il settore automotive. «Già 4 anni fa siamo stati al Mecspe», ricorda l’amministratore delegato Roberta Costamagna, «siamo felici di poter tornare insieme a Confindustria Cuneo, dando un bel segnale di ripartenza. Le soluzioni che proponiamo necessitano di un tempo piuttosto lungo per la preparazione, per questo per noi è importante proseguire in uno sviluppo che abbia anche prospettive a lungo termine, e non solo nell’immediato. Esponendo i nostri prodotti, speriamo di poter trovare nuovi buyer, continuando il nostro processo di espansione verso nuovi mercati».

c.s.