Il Jujitsu di Omega Academy protagonista con i ragazzi del “Giovanni Arpino” di Sommariva del Bosco

Il maestro Davide Echise in palestra a Sanfrè con l'Istituto Comprensivo sommarivese

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Una disciplina che “non vuole arrendersi”, ha tre ingredienti: ricominciare, sollevarsi e ripartire più forti di prima.

Lo sa bene ed è il caso, anche, del Jujitsu di Omega Academy: protagonista nella palestra di Sanfrè, con i ragazzi dell’Istituto Comprensivo “Giovanni Arpino” di Sommariva del Bosco. La sinergia (gratuita), nel rispetto delle normative anti-Covid, è stata possibile grazie al maestro Davide Echise (presidente ASD Omega Academy, affiliata ad Opes Italia del Comitato piemontese ndr) e alla professoressa Nunzia La Marca.

Il corso si articola in momenti di pratica alternati a momenti più teorici. Inserendo collegamenti a nozioni di educazione civica, alle basi di una cultura tanto lontana da quella occidentale, quale quella giapponese, e arrivando a toccare anche concetti della fisica, gli studenti hanno potuto apprendere come utilizzare in contesti reali ciò che hanno imparato tra i banchi di scuola. Riscontro positivo da parte degli alunni, che si sono dimostrati entusiasti e interessati, lavorando ogni volta in modo costruttivo“, hanno spiegato gli organizzatori.

Professoressa La Marca: “I benefici del Jujitsu, insieme ai valori educativi che insegna, permettono di affrontare gli ostacoli in modo corretto e sano. Questa disciplina aiuta a lavorare sui propri punti deboli, accrescendo la fiducia in sé stessi e nelle potenzialità personali. È un supporto che i ragazzi potranno estrapolare dall’ambiente scolastico e sfruttare nella vita di tutti i giorni. Questa disciplina è un ottimo strumento nella lotta al bullismo. Dal momento in cui i ragazzi hanno esperienza, in prima persona, di quanto la vera forza non sia fisica, ma mentale, potranno utilizzare le capacità acquisite per combattere questo fenomeno nel modo corretto“.

Maestro Echise: “Ringrazio per la fiducia la professoressa Nunzia La Marca e il dirigente prof. Danilo Eandi, con la speranza e la volontà di far perdurare nel tempo questa collaborazione“.