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A metà settembre si è svolta nei locali dell’ex Convento Francescano di Cortemilia la consegna dei computer didattici agli studenti del primo anno dell’Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Piera Cillario Ferrero”. Il progetto “Zaino Leggero”, arrivato ormai al settimo anno, prevede la sostituzione dei libri di testo con notebook all’avanguardia. I Computer, forniti dalla Cud Informatica di Cengio, sono provvisti dei testi scolastici in formato digitale e di tutti i programmi necessari agli studenti per assimilare a pieno le nozioni imparate in aula. «Fra i nostri istituti», ha rimarcato la direttrice Paola Boggetto, «la sede di Cortemilia è l’unica che è partita in modo completo, con il 100% di studenti coperti dal supporto informatico».
Durante la serata non sono mancati i ringraziamenti a Pier Giorgio Mollea, presidente e ceo di Nocciole Marchisio, donatore per il terzo anno consecutivo dei computer al centro del progetto.
«Sono ogni anno onorato e felice di aderire a questo progetto di informatizzazione della scuola di Cortemilia. È, oggi più che mai, fondamentale che la qualità dei prodotti sia unita ad un’alta sicurezza alimentare, in quanto i processi produttivi sempre più complessi richiedono il supporto di una solida preparazione informatica. Lo “Zaino Leggero” nasce dalla necessità di avere abili tecnici specializzati sul territorio, con una formazione concreta che sarà necessaria per il lavoro del domani».
Parole d’elogio all’iniziativa sono state espresse anche dal sindaco Bodrito che dopo i ringraziamenti per il contributo economico e per l’ottimo esempio dell’azienda Cortemiliese agli imprenditori di tutto il territorio ha ribadito: «L’istituto Cillario è una bellissima realtà. il Comune crede molto nell’istituto ed è per questo che cerca sempre di promuoverlo e di far arrivare lontano la voce delle sue idee».
L’Istituto “Piera Cillario Ferrero”, che come settore formativo si rivolge alle produzioni industriali e artigianali per il Made in Italy, continua ad avanzare e a rinnovarsi anno dopo anno. E questa iniziativa rafforza e testimonia una continua volontà di innovazione che è alla base di una formazione in grado di assicurare futuro e continuità ai giovani e a questo territorio.
