Situata nel cuore delle Alpi Liguri, la Valle Pesio è un territorio di confine in cui convivono cime innevate e primi influssi mediterranei. È dominata dal monte Mar­guareis, la cima più elevata delle Alpi Liguri, il cui massiccio è caratterizzato da uno dei sistemi carsici più importanti dell’arco alpino occidentale.
La Valle, che si contraddistingue per la bellezza e per l’e­stensione dei boschi e per la varietà della flora e della fau­na, è frequentata da sportivi, speleologi, ma, più in generale, da tutti gli amanti della natura e da chi vuole trovare oasi di pace e silenzio all’ombra della se­­colare Certosa di Pesio. Sul fondovalle scor­re il torrente che ha origine dal Pis del Pesio, il quale in regime di piena fuoriesce a cascata da una parete rocciosa.
All’imbocco della vallata Chiu­sa di Pesio accoglie i visitatori nel caratteristico centro storico. Da qui si può partire per percorsi culturali, itinerari enogastronomici e passeggiate nei boschi, fra reperti archeologici, palazzine di caccia ottocentesche, ru­deri di fortificazioni, chiese e cap­pelle campestri. La massiccia presenza di castagneti, con la conseguente produzione dei famosi marroni chiusani, ha rappresentato per lungo tempo un’importante fonte di sostentamento. Molto praticato era l’allevamento di o­vini e bovini, affiancato dallo sviluppo di abilità e attività artigianali che da sempre rappresentano una caratteristica produttiva della valle. I valligiani furono, infatti, intagliatori, cestai, impagliatori di sedie, boscaioli e “carbuné”, abili costruttori di carbonaie. Vicino alla Valle Pesio si trova la bovesana Valle Colla, la più breve delle Alpi Liguri. È caratterizzata dal massiccio della Bisalta, alla cui estremità si trovano il Bric Costa Rossa e la Besimauda che si erge alle spalle dell’abitato di Bo­ves, centro significativamente rilevante per la valle e città medaglia d’oro al valor civile e militare, culla della Resistenza.