FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano: “Sere d’estate” nei Beni del Piemonte da giovedì 8 luglio, a Manta dal 9 luglio

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Castello della Manta (CN) all'imbrunire_Foto (C) Simone Mussetti_2019

L’emozione di una passeggiata a lume di torcia nel parco voluto da Papa Gregorio XVI a Tivoli, tra grotte, antiche vestigia e fragore di cascate, trekking in notturna alla scoperta del cielo stellato nel Parco Nazionale della Sila, visite “letterarie” nella villa che diede ad Antonio Fogazzaro l’ispirazione per comporre Piccolo mondo antico e, ancora, aperitivi al tramonto tra alberi di agrumi e ulivi secolari nel cuore della Valle dei Templi di Agrigento e tour al calare del sole in una salina in attività a due passi da Cagliari.

Queste sono solo alcune delle tante, coinvolgenti esperienze che si potranno vivere nei mesi di luglio e agosto partecipando a Sere FAI d’Estate, un ricco calendario di appuntamenti, per lo più en plein air, che coinvolgerà 28 Beni del FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano in 15 regioni, da nord a sud del nostro Paese (info e calendario completo su www.serefai.it).

Dopo i molti mesi trascorsi in casa e complice la bella stagione, è tanta la voglia di uscire per trascorrere una giornata all’aperto, fino a tarda sera, a contatto con la natura e con l’arte, alla scoperta di luoghi vicini e spesso poco noti che meritano una gita o una breve vacanza. I Beni della Fondazione – tra cui ville, castelli, monasteri, abbazie, torri, ma anche aree naturali, parchi e giardini – sono una meta ideale e, proprio per rendere irripetibile e speciale ogni momento di svago vissuto in questi posti unici, in occasione delle Sere FAI d’Estate ne verrà prolungato l’orario di apertura. Questo permetterà di accogliere più persone, in tutta sicurezza, offrendo loro di proseguire la visita fin dopo il tramonto e di godere così di un’atmosfera particolare, di un tempo lento e di iniziative speciali.

Un palinsesto di circa 300 serate, dal tramonto a mezzanotte, che rispecchia il crescente impegno del FAI nella diffusione di una “cultura della natura”. L’obiettivo è quello di promuovere la conoscenza del patrimonio verde – dalla botanica alla storia dei giardini e del paesaggio rurale italiano – di cui la Fondazione si prende cura ogni giorno. Si potrà vivere una giornata immersi nel verde, camminando a piedi nudi in un bosco, leggendo all’aria aperta, prendendo parte a esplorazioni guidate per imparare a riconoscere alberi, insetti e animali, ascoltando i suoni della natura. E poi picnic sul prato al tramonto e aperitivi all’ombra di alberi centenari o in loggia, cene in romantiche location, concerti all’aperto al chiaro di luna e lezioni di astronomia, visite guidate a tema fino a tarda sera, incontri e conferenze culturali ma anche trekking e passeggiate guidate serali per scoprire in modo inedito le bellezze che circondano i Beni del FAI.

Molti gli eventi che si susseguiranno nei Beni del FAI in Piemonte. Da giovedì 8 luglio, e in altre numerose date fino al 27 agosto, i visitatori  potranno partecipare ad Aperitivi e visite al buio al Castello e Parco di Masino a Caravino (TO), percorsi straordinari all’interno della millenaria dimora della famiglia Valperga così come doveva apparire prima dell’arrivo dell’elettricità a inizio Novecento. A luci spente e con l’ausilio di torce si potranno scoprire e osservare particolari di affreschi e arredi e dettagli inediti e curiosi del castello. Dalle ore 18 alle 22 si potrà assaporare un aperitivo con cibi e cocktail dal territorio sulla terrazza panoramica, il Balcone del Canavese, con l’indimenticabile affaccio sulle Alpi e sulla Serra Morenica.

Protagonista della Sera FAI di giovedì 15 luglio sarà il Vermouth: alle ore 18 e alle 20 il professor Fulvio Piccinino, storico del gusto e docente dell’Università del Gusto di Pollenzo, accompagnerà i partecipanti in percorsi di degustazione e li guiderà alla conoscenza di questo vino aromatizzato, nato a Torino alla metà del Settecento, di cui anche la famiglia Valperga conservava gelosamente la propria speciale ricetta. Tra essenze, piante aromatiche e macerati alcolici, i visitatori scopriranno i segreti di una bevanda antichissima.

La serata di giovedì 22 luglio, intitolata Breviario spirituale, a cura di Pubblico-08, sarà dedicata alla figura e al pensiero di Piero Martinetti, in un viaggio di sorprendente modernità. Alle ore 18 e alle 20 Maria Cristina Fenoglio Gaddò (Fondazione Piero Martinetti) e Marco Peroni (Pubblico-08), con letture di Claudio Bovo, converseranno sul filosofo e professore all’Università di Milano, che amava definirsi “cittadino europeo nato per caso in Italia” e che, tuttavia, ebbe sempre un legame fortissimo con la terra canavesana: nacque a Pont Canavese e visse a lungo a Spineto di Castellamonte, lontano “dai rumori del mondo”, dopo il rifiuto di prestare giuramento al regime fascista nel 1931.

Visite al buio nel parco, in compagnia di guide naturalistiche, alla scoperta delle stelle e della fauna del parco saranno in programma per Astronomi per una notte, venerdì 6 e sabato 7 agosto: un’occasione unica per scoprire gli uccelli notturni, i chirotteri, i piccoli mammiferi e il fascino di un parco ultracentenario illuminato soltanto da torce. Sulle terrazze panoramiche, aperitivo e osservazione delle stelle lontano dall’inquinamento luminoso della città.

Gli amanti del vino potranno partecipare, giovedì 12, 19 e 27 agosto alle ore 19.30 e alle 21.30, a Territori da gustare, speciali percorsi di degustazione alla scoperta dei vitigni del Canavese, il cui principe è l’Erbaluce (dal latino alba lux, “luce bianca”, in riferimento al caratteristico colore dorato dei grappoli al momento della vendemmia). Nella cornice di Masino, dove vigneti e cantine sono attestati già nel Seicento e dove oggi, grazie al FAI, è stato scrupolosamente recuperato il vigneto storico, si potrà conoscere la viticoltura tradizionale locale e la sua storia.

Tra le “chicche” serali estive al Castello di Masino, giovedì 26 agosto alle ore 18.30 e alle 20, Gran Paradiso dal vivo presenterà “La montagna vivente” di Nan Sheperd, uno spettacolo di Lorenza Zambon, con musica dal vivo di Marco Remondini, ispirato all’opera della scrittrice scozzese recensita dal The Guardian come “il libro più bello che sia mai stato scritto sulla natura e il paesaggio”.

Infine, due gli appuntamenti dedicati alla musica: venerdì 23 luglio dalle 18, con Il Mandolino di Beethoven, Raffaele La Ragione e Marco Crosetto presentano l’esecuzione dei sette spartiti per mandolino e clavicembalo del corpus beethoveniano; sabato 28 agosto il castello ospiterà i Solisti Veneti per un nuovo evento di grande musica classica per orchestra-

Le Sere FAI animeranno anche il Castello della Manta (CN). Venerdì 9, 16, 23, 30 luglio e 6, 13, 20, 27 agosto dalle ore 21.30, la fortezza medievale, incorniciata dalle Alpi Cozie, ospiterà Picnic al tramonto (cestino su prenotazione) per vivere il giardino all’imbrunire, nell’incanto del giorno che volge al termine. Seguirà una visita in notturna delle sale del castello alla luce delle lanterne per ammirare i preziosi affreschi quattrocenteschi e cinquecenteschi. Un’occasione per cogliere sotto un altro punto di vista il fascino del maniero. Nelle notti delle stelle cadenti, da martedì 10 a giovedì 12 agosto, oltre al picnic e all’eccezionale percorso serale, si potrà sostare in giardino con lo sguardo rivolto al cielo, alla ricerca delle meteore note come “lacrime di San Lorenzo”.

Con il Patrocinio di Regione Piemonte, Provincia di Cuneo, Comune di Manta.

Anche i visitatori della Collezione Enrico a Villa Flecchia, Magnano (BI) potranno essere Astronomi per una notte, domenica 8 agosto. Durante l’apertura eccezionale fino alle ore 23, sarà possibile ammirare i dipinti – soffermandosi in particolare sull’opera di Delleani In Montibus Santis, che rappresenta le alture intorno alla villa durante un pellegrinaggio notturno verso Oropa – e poi, nella quiete del parco, in cima alla Serra Morenica, si potranno osservare le stelle cadenti e il panorama notturno.

c.s.