Ristorazione e sport: domani (1° giugno) scattano nuove riaperture

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Foto Filippo Attili/Palazzo Chigi/LaPresse 25-02-2021 Roma, Italia Politica Il Presidente del Consiglio Mario Draghi partecipa alla videoconferenza dei membri del Consiglio europeoDISTRIBUTION FREE OF CHARGE - NOT FOR SALE - Obbligatorio citare la fonte LaPresse/Palazzo Chigi/Filippo Attili

Prosegue la road-map di progressiva e, speriamo, definitiva uscita dall’emergenza Coronavirus in Italia: da domani, martedì 1° giugno, sono in programma nuove riaperture ed allentamenti delle misure di contenimento del Covid, previste dal Decreto Legge approvato lo scorso 17 maggio. Ecco quali.

RISTORAZIONE – Dal 1° giugno sarà possibile consumare cibi e bevande all’interno dei locali, anche oltre le 18.00, fino all’orario di chiusura previsto dalle norme sugli spostamenti (ore 23).

SPORT – Dal 1° giugno all’aperto (dal 1° luglio al chiuso), sarà consentita la presenza di pubblico, nei limiti già previsti (25 per cento della capienza massima, con il limite di 1.000 persone all’aperto e 500 al chiuso), per tutte le competizioni o eventi sportivi (non solo a quelli di interesse nazionale).

Di seguito, invece, le riaperture programmate per le prossime settimane per le regioni in zona gialla:

COPRIFUOCO –  A partire dal 7 giugno 2021, sarà valido dalle ore 24.00 alle 5.00. Dal 21 giugno 2021 sarà completamente abolito (eliminato già nelle regioni “bianche”).

RIAPERTURE 

  • Dal 1° luglio potranno riaprire le piscine al chiuso, i centri natatori e i centri benessere, nel rispetto delle linee guide e dei protocolli;
  • dal 1° luglio sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò potranno riaprire al pubblico;
  • parchi tematici e di divertimento potranno riaprire al pubblico dal 15 giugno, anziché dal 1° luglio;
  • tutte le attività di centri culturali, centri sociali e centri ricreativi saranno di nuovo possibili dal 1° luglio;
  • dal 15 giugno saranno possibili, anche al chiuso, le feste e i ricevimenti successivi a cerimonie civili o religiose, tramite uso della “certificazione verde”. Restano sospese le attività in sale da ballo, discoteche e simili, all’aperto o al chiuso;
  • dal 1° luglio sarà nuovamente possibile tenere corsi di formazione pubblici e privati in presenza.