«La fondazione e le attività per gli anziani sono i segni tangibili a livello locale del progetto di responsabilità sociale che persegue il gruppo»

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In una lettera apparsa su una delle pubblicazioni pre­disposte per accompagnare i documenti relativi ai progetti di responsabilità sociale dell’azienda, Pietro e il fratello Giovanni scrivevano di essere fieri del fatto che l’impegno di Ferrero in termini di affermazione dei valori imprenditoriali fosse legato costantemente «a quello etico di lavorare per il beneficio delle comunità» in cui l’azienda è presente, «attraverso un forte radicamento con il territorio». «Ciò avviene grazie al convinto contributo dei nostri dipendenti, operanti in tutto il mondo, che incarnano i valori della Ferrero per farne una realtà concreta e solidale». «Da sempre», proseguono i due fratelli, «Ferrero si occupa e si preoccupa del pieno rispetto dell’ambiente, delle questioni legate alla sicurezza alimentare, delle condizioni di vita dei cittadini dei Paesi ove opera e delle relative questioni sociali». E citano anche degli esempi concreti: «Ferrero ha iniziato un progetto speciale, fortemente voluto dal nostro padre, Michele, denominato “Imprese Sociali”, volto a migliorare la qualità della vita in alcune delle aree più bisognose del mondo». Non solo si creano nuovi posti di lavoro e si aiutano gli abitanti locali a specializzarsi: «si mira», spiegano Pietro e Giovanni, «a distribuire parte del valore prodotto per contribuire alla realizzazione dei progetti locali, specie a favore dei bambini, nei settori fondamentali della sanità e dell’istruzione».
L’altro esempio concreto è quello della Fondazione Ferrero, «la cui meritoria attività è guidata da nostra madre, Maria Franca». La Fondazione ha una duplice valenza: «da un lato è il punto di riferimento per gli “anziani Ferrero”, cioè di tutte le persone che sono state dipendenti del Gruppo per almeno 25 anni, consentendo alle stesse di proseguire nella loro crescita sociale e culturale anche dopo il ritiro dalla vita lavorativa; dall’altro, in stretta connessione con il territorio, mira a valorizzare le ricchezze artistiche e culturali, con una serie continua di attività quali mostre, conferenze, eventi commemorativi…». Infine un ringraziamento alle «persone che più hanno ispirato i nostri principi di responsabilità sociale: nostra madre Maria Franca e nostro padre Michele, che ha fondato il Gruppo ed ha creato i prodotti che conoscete e che, speriamo, amiate».