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I territori montani, ricchi di risorse da valorizzare, rappresentano il 60% della provincia di Cuneo: un patrimonio con grandi potenzialità che ad oggi, tuttavia, si presenta spesso dormiente e inutilizzato.
La cura dei sistemi idrici e forestali sta acquisendo sempre più importanza, così come le dimensioni paesaggistiche e culturali delle alte terre: l’attenzione a queste tematiche evidenzia la centralità che questi territori hanno e verranno sempre più ad avere nel prossimo futuro sul fronte ambientale, economico e sociale.
Nell’ottica di realizzare specifiche iniziative di sostegno e sviluppo, Confcooperative Cuneo e Uncem Piemonte lanceranno, nelle prossime settimane, una serie di video conferenze per focalizzare l’attenzione su spazi e opportunità di sviluppo delle aree montane cuneesi. L’iniziativa è realizzata con il contributo della CCIAA di Cuneo e si pone come obiettivo quello di promuovere un’imprenditorialità che sappia coniugare la dimensione economica e sociale con un preciso taglio comunitario.
“I contenuti che affronteremo – evidenzia Alessandro Durando, Presidente di Confcooperative Cuneo, – mettono in luce come il parlare di alte terre significa ragionare più complessivamente dello sviluppo del nostro paese sollecitando una più coerente e virtuosa relazione tra montagna e pianura, aree interne e aree urbane”.
Quattro serate per approfondire e conoscere il mondo delle terre alte: il primo incontro è in programma per martedì 27 aprile dalle 18 alle 20. Ogni webinar sarà introdotto da esperti del settore e proseguirà con la presentazione di proposte sui temi affrontati, arricchite dal racconto di esperienze che ne dimostrino la fattibilità.
“Per Uncem è molto significativa questa collaborazione con Confcooperative su iniziative formative che partono dai territori e dalle comunità vive. E che si rivolgono agli stessi territori, alle nostre comunità” – afferma Roberto Colombero, Presidente Uncem Piemonte – “Ripartire dai territori vuol dire guardare e lavorare per i chi i territori li vive e li orienta, puntando su sviluppo, crescita e organizzazione dei servizi. In questa direzione, il patto tra Confcooperative e Uncem è decisivo”.
Il ciclo di conferenze, che proseguirà fino al 6 di luglio, si propone come un focus per sottolineare l’importanza di favorire e sostenere sul piano economico e sociale risposte collaborative, attraverso la cooperazione e non solo, al fine di dare attenzione al territorio e incentivare la qualità della vita nelle terre alte.
I temi che verranno approfonditi sono differenti e tutti significativi: dalla promozione dei servizi ecosistemici, all’opportunità delle comunità energetiche, al ruolo della cooperazione nel processo di sviluppo, tutela e rilancio della montagna.
Per informazioni e iscrizioni telefonare allo 0171 451711 oppure scrivere all’indirizzo mail [email protected]
c.s.
