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Recepita anche a Bra la nuova ordinanza antismog

In adeguamento alle disposizioni regionali è estesa la validità temporale dal 15 settembre al 15 aprile

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Con la DGR n. 9-2916 in vigore dal 1 marzo 2021, la Regione Piemonte, in accordo con le altre Regioni del bacino Padano, ha adottato disposizioni straordinarie in materia di qualità dell’aria, andando ad integrare e rafforzare quelle esistenti. A seguito di tale approvazione, anche il Comune di Bra (già inserito tra i comuni interessati dall’adozione dei provvedimenti regionali antismog) ha dovuto recepire le nuove misure straordinarie per contenere l’inquinamento da polveri sottili nel bacino padano, con ordinanza sindacale 59/2021.

Tra le principali novità della delibera regionale, che riguarda mobilità, riscaldamenti e agricoltura, l’estensione temporale dal 15 settembre al 15 aprile per l’attuazione delle limitazioni strutturali e temporanee (in precedenza il periodo era compreso tra il 1° ottobre e il 31 marzo).

Resta in vigore il semaforo antismog (arancione o rosso), che però non scatterà più sulla base dei superamenti misurati ma sulle previsioni di superamento effettuata da ARPA grazie all’utilizzo di un sistema di calcolo modellistico, con tre giorni di controllo a settimana, il lunedì, mercoledì e venerdì. Inoltre, sono state estese a livello regionale le misure strutturali e temporanee, che ora in Piemonte interessano non più 37 ma 947 Comuni per i provvedimenti inerenti all’ambiente e all’agricoltura (sono escluse solo le zone di montagna) e 76 Comuni per quelle riguardanti il traffico (tutto l’agglomerato di Torino e le città di pianura e collina con più di 10.000 abitanti).

Il territorio interessato dalle limitazioni alla circolazione veicolare è il centro abitato di Bra. In attuazione delle disposizioni regionali, l’ordinanza comunale valida fino al 15 aprile per il territorio di Bra parzialmente modifica la precedente viabilità consentita in deroga, che è così ora specificata:

  • Tangenziale – Strada Falchetto – Viale Costituzione – Via Edoardo Brizio – Via Senatore Sartori (consente il raggiungimento dei parcheggi del Piazzale Coop e di Via Senatore Sartori);
  • Tangenziale – via Piumati – Via Antonio Rolfo – Corso Monviso – Viale Rimembranze – Piazza Roma – Piazza Carlo Alberto – via Trento e Trieste fino a Piazza Nassiriya (consente il raggiungimento del cimitero di Bra, di Piazza Carlo Alberto e della stazione ferroviaria);
  • Via Cuneo – Viale Fratelli Rosselli – Viale Rimembranze – Piazza Roma – Piazza Carlo Alberto – via Trento e Trieste fino a Piazza Nassiriya (consente il raggiungimento del cimitero di Bra, di Piazza Carlo Alberto e della stazione ferroviaria);
  • Strada Orti – Piazza Spreitenbach (consente il raggiungimento di Piazza Spreitenbach);
  • Strada Montenero – Piazza Spreitenbach (consente il raggiungimento di Piazza Spreitenbach);
  • via don Orione fino al Santuario della Madonna dei Fiori (consente il raggiungimento dei rispettivi parcheggi).

Rispetto ai trasporti, oltre all’estensione temporale delle misure e alle limitazioni già previste, dal 1° marzo si aggiunge il blocco totale per tutto l’anno ai veicoli adibiti al trasporto di persone e merci Euro 1 e 2 benzina ed Euro 1 a gpl e metano e per i motocicli e ciclomotori pari o inferiori a Euro 1.

Per quanto riguarda le deroghe alle limitazioni al traffico, le limitazioni strutturali e temporanee alla circolazione non si applicano ad alcune classi di veicoli specificati nell’ordinanza, quali, ad esempio, quelli utilizzati per il trasporto di portatori di handicap, soggetti affetti da gravi patologie o di persone sottoposte a terapie, interventi o esami in grado di esibire relativa certificazione, i mezzi di coloro che si recano alle vaccinazioni o a terapie connesse al Covid-19, quelli guidati da conducenti con più di 70 anni non possessori di veicoli esclusi dalle limitazioni, nel limite di un veicolo ogni nucleo familiare, mezzi di soccorso e di forze dell’ordine, autobus utilizzati per il trasporto pubblico (purché dotati di dispositivi per l’abbattimento dl particolato) e veicoli delle aziende e degli enti di servizio pubblico in pronto intervento. Il dettaglio completo è indicato nell’ordinanza.

E’ introdotto il divieto di abbruciamento di materiale vegetale su tutto il territorio regionale, dal 15 settembre al 15 aprile compresi.

Il livello di allerta del semaforo antismog è consultabile dalla homepage dei siti di Regione Piemonte ed ARPA all’indirizzo: https://webgis.arpa.piemonte.it/protocollo_aria_webapp/ oltre che nell’area tematica “Ambiente” del sito www.comune.bra.cn.it.

Info:     Città di Bra – Polizia Municipale

tel. 0172.413744 – poliziamunicipale@comune.bra.cn.it