Pallapugno: Alba, Giuseppe Perosino è il nuovo presidente

0
561

La Pallapugno Alba ha presentatp ufficialmente il nuovo Presidente del club, che da questa stagione sarà Giuseppe “Pino” Perosino.

Nato a Canove di Govone, il suo rapporto con la pallapugno arriva da lontano, quando da ragazzo inizia a giocare nello sferisterio appena costruito nel paese. “Giocavamo in tanti” – ricorda – “troppi direi, purtroppo il campo era solo uno. Quando venne installata l’illuminazione elettrica andavamo avanti a giocare fino all’una di notte”.

Nel 2010 inizia poi la sua esperienza dirigenziale, allestendo grazie al sostegno del Notaio Toppino una squadra a Priocca per il campionato di Serie B. Negli anni seguenti, poi, conosce Bruno Campagno con cui si instaura un rapporto speciale. Insieme arrivano a difendere i colori della canalese, di cui Giuseppe Perosino diventa presidente nel 2018.

Rimasto in carica fino al 2020, lascia poi la società dopo la vittoria della Superlega dell’anno scorso.

C’è grande entusiasmo per questo progetto, che il Presidente presenta con queste parole: “Abbiamo cominciato una nuova avventura, con un direttivo di amici. Il nostro intento è quello di fare gradualmente piccoli cambiamenti per compiere un salto di qualità. Stiamo riscontrando interesse nel progetto, oltre al supporto del nostro patron, il notaio Toppino, stanno arrivando nuovi sponsor tra cui uno molto importante come Albeisa, Torfit che ci ha seguito e anche tanti altri”.

Per quanto riguarda il campo, le aspettative sono altrettanto alte: “Abbiamo una squadra ottima e competitiva, secondo me. A me piace avere un solido rapporto con tutti i giocatori e sono molto contento di avere questa squadra. Poi con Bruno c’è un’amicizia speciale, è un grande giocatore, ma soprattutto una persona d’oro. Penso che in questa stagione ci siano possibilità di crescere ancora, anche se sappiamo che nelle finali può succedere di tutto. Noi siamo ambiziosi e vogliamo vincere il più possibile, come tutti, ma anche contro avversari molto forti l’anno scorso siamo riusciti a fare bene”.

c.s.