Beinette: variazione di bilancio e la convenzione con Peveragno per le gestione dell’area ecologica

Presente il finanziamento di 200 mila euro che coprirà le spese per la messa in sicurezza dell’ultimo lotto del canale Probbieto

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La giunta comunale di Beinette ha approvato due delibere. La prima è la variazione di bilancio, la seconda è la convenzione con Peveragno per la gestione e la ripartizione dell’area ecologica. In settimana, il Comune ha ricevuto un finanziamento di 200 mila euro per un progetto presentato al Ministero dell’Interno, come hanno fatto altri comuni sotto i 5 mila abitanti, che andrà a coprire le spese per la messa in sicurezza dell’ultimo lotto del canale Probbieto. Questo rappresenta l’ultimo anello per la messa in sicurezza del canale.

Per quanto riguarda la variazione, la giunta ha applicato l’avanzo: la prosecuzione di un tirocinio con un’operatrice ecologica, quindi si è applicato l’avanzo di 1200 euro che vanno a coprire tre mesi di collaborazione; 12 mila euro per adeguamenti contrattuali dei dipendenti, in particolare arretrati da riconoscere al segretario comunale; in più sono arrivati 8.200 euro da parte della Regione Piemonte per il sostegno alla locazione; il Comune di Cuneo, come capofila, ha fatto il bando e quindi verranno erogati questi fondi ai beneficiari. Inoltre sono arrivati 1000 euro dallo Stato ad integrazione dei finanziamenti per la progettazione e infine circa 20 mila euro che derivano dalla monetizzazione di un’area che si sta ultimando in Via Peveragno, dove è stato demolito un capannone artigianale e in seguito verranno costruite unità residenziali; questi soldi sono stati messi su titolo secondo a integrazione di quelli già previsti a bilancio per la manutenzione della terrazza della bocciofila.

La convenzione con Peveragno riguarda le spese di gestione della discarica: su circa 43 mila euro di spese all’anno, il costo della gestione della discarica per il Comune di Beinette è di circa 12 mila euro, mentre il Comune di Peveragno paga il resto. La ripartizione avviene in base a due criteri: da una parte dalla popolazione e dall’altra dagli accessi.